FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] Essa è inoltre condizionata dal progresso tecnico: in un paese arretrato come la Sardegna "i canti risalgono a tempi remotissimi ed epoche primitive", e sono giunti a noi inalterati perché "le melodie non possono essere modificate se non da un popolo ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] una certa fama presso i contemporanei, come parrebbe testimoniare la notevole quantità di sue composizioni presenti in raccolte dell'epoca accanto a musicisti quali Talestrina, Marenzio, F. De Monte e altri. Insieme con tutti i nomi più illustri del ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] la Biblioteca civica Queriniana di Brescia. Di grande interesse, inoltre, è la sua ricostruzione dell'antico aspetto urbanistico della città in epoca romana.
Morì a Brescia il 9 dic. 1775 e, secondo i suoi desideri, venne sepolto nella chiesa di S ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] di contenuta dolcezza. Sebbene epigono e non vero innovatore, in lui si trovano tuttavia in germe non solo "gli stilemi dell'epoca d'oro della musica tedesca, ma anche quelli dei primi decenni del nostro Ottocento operistico (Torrefranca).
Del B. si ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] in perfetta continuità. Questa risposta diede l'avvio ad una delle dispute teoricomusicali più seguite nella Milano dell'epoca. Il Sacchi confutò l'assurdità dell'applicazione della legge di continuità alla scala musicale con la Risposta ... al ...
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ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] non solo nelle raccolte petrucciane di musica profana fin qui citate che riuniscono le migliori musiche italiane dell'epoca, ma anche con una Passio sacra - una significativa composizione sacra - nelle Lamentationum Ieremie prophete. Liber primus del ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] nel 1856 Violetta di G. Verdi, denominazione diversa per La traviata, approvata dalla censura che riteneva troppo audace per l'epoca il titolo originale. Nel 1858 fu maestro concertatore in Parisina di G. Donizetti e dal 1860 al 1865 promotore di ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] vennero celebrate le esequie nella chiesa di S. Girolamo, ove fu tumulato.
Molte delle sue composizioni furono pubblicate in raccolte dell'epoca, tra cui: S'appresso a questa neve (a cinque voci) ne Le gioie, madrigali a 5 voci di diversi ecc ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] composizione di C. Monteverdi inserita ad apertura del II libro di madrigali (1590). Altre opere profane furono incluse in raccolte dell'epoca, tra cui 2 madrigali a 5 voci oggi perduti, Nel vostro vago azzurro e Ne le guance rosate e nel bel viso ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] per voce, pianoforte e violoncello, edite da Ricordi. G. Tebaldini nota che la tendenza al virtuosismo in voga all'epoca delle prime composizioni, lasciò poi il posto all'influenza dei grandi maestri, e soprattutto i romantici, i quali diedero alle ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...