CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] un successo clamoroso, che gli procurò il favore del pubblico e lo fece entrare nel novero dei più celebri cantanti dell'epoca; ebbe così inizio una luminosa carriera che lo portò sulle scene dei maggiori teatri europei. Infatti il Merelli, con cui ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] , affermandosi soprattutto come autore di musica strumentale, senza dover cercare altrove il successo, né cedere al gusto dell'epoca diventando un mediocre autore di musica sacra o teatrale.
Dal 1783 al 1798 fu direttore d'orchestra a Firenze ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] creare per lui un posto speciale alla corte con un cospicuo stipendio, lo incoronò a Vienna "re dei musici".
Sembra che in epoca imprecisata il F. si recasse a Firenze per cantare in un'opera di C. Monteverdi e anche in questa occasione sarebbe stato ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] miscellanee comprendenti lavori di autori diversi, e furono pubblicate presso alcuni tra i migliori editori musicali romani dell'epoca, quali B. Zanetti, B. Robletti, L. Grignani.
Dalla scuola del C. uscirono ottimi allievi, quali Nicolò Borboni (al ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] Alberto V con una retribuzione annuale di centocinquanta fiorini: era una delle cariche più prestigiose e ambite nella vita musicale dell'epoca. Alla sua morte, avvenuta a Monaco tra la fine del 1601 e l'inizio del 1602, gli successe il figlio Fileno ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] a Roma e nel 1931 suonò anche nell'orchestra di Sam Wooding, una delle più grandi orchestre americane dell'epoca, formata esclusivamente da musicisti di colore. Negli anni che seguirono il compositore viaggiò moltissimo per lavoro; fu in Svizzera ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , che gli succederà il 6 febbr. 1739 nel ruolo di vicemaestro di cappella, scrisse a padre Martini nel '38, all'epoca in cui avanzava la sua candidatura, dicendo che egli aveva avuto molta difficoltà ad accontentare l'imperatore, Mi quanto questi ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] estroversa e densa di rapporto umano consumato in rapide trame esistenziali che aveva scena negli spazi urbani veneziani dell'epoca. Nel bollor dell'età, di temperamento vivace, avvenente nella persona, così si descrive nelle Memorie (ediz. a cura di ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] , dimostrando che non è per nulla oggettivo il sistema di demolire un periodo storico od una tendenza di una determinata epoca per esaltare esclusivamente l'antichità: e con intenzione s'è citato Cavaillé-Coll, perché è il grande costruttore francese ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] documenti, 1700-1740, nuove letture e ipotesi, pp. 319-526; P. Palermo, La musica nella basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo all'epoca dell'infanzia di L., pp. 653-748; A. Pavanello, L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...