scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] s. trovò inoltre vasta applicazione nel masque elisabettiano e nelle comédies ballets francesi. Una produzione particolarmente pregevole si ebbe in epoca classico-romantica con le musiche di W.A. Mozart (Thamos), L. van Beethoven (per Egmont di J.W ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] sec.: il capostipite Telharmonium (o dynamophone) fu costruito negli USA attorno al 1900 con l’intenzione, all’epoca inattuabile, di produrre elettricamente musica da distribuire via cavo. Nel 1916 fu brevettato l’oscillatore, un circuito elettronico ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] parzialmente in America da immigrati) risalgono tutti a un'unica fonte dalla quale non si sono distaccati in epoca troppo remota. La differenza considerevole che esiste fra i singoli dialetti consiste specialmente nel grado di adattamento alle varie ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] e impreveduti (salvo il viaggio in Francia), nello svolgimento regolare delle mansioni musicali in S. Marco, in un'epoca in cui il prestigio della cappella ducale e della musica sacra veneziana già perdeva la posizione di preminenza degli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] ’ inaugura la dialettica tra l’autorità del passato e la necessità del presente: la prassi musicale polifonica sconosciuta alle epoche precedenti è messa a confronto con i modelli teorico-musicali antichi. Dalla metà del Quattrocento e nel corso del ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] madrigali, lamentazioni, antifone e canzoni per coro a cappella, nonché altri brani di musica strumentale, sono presenti in antologie dell'epoca o conservati manoscritti. Per tutti si rimanda al New Grove Dict., VI, pp. 480 s. Esiste ora una edizione ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] minores e una seconda in dodici semibreves minimae (è la divisio binaria, abbreviata in "b", che altri scritti dell'epoca chiamano "modo italico" o "aer ytalicus"), in alternativa una in nove semibreves minimae (divisio ternaria, abbreviata in "t ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] M. Ejzenštejn. Analoga coerenza fra un comporre 'assoluto' e un comporre 'applicato' si sarebbe sviluppata, in piena epoca del sonoro, nel cinema britannico (Arthur Bliss, Benjamin Britten, Ralph Vaughan Williams, William Walton, Hubert Bath, Louis ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] nächst der Burg und nächst dem Kärntnerthor von 1747 bis 1776, Graz 1971, pp. 194, 213-221; D. P. e a sua época 1711-1778 (catal.), Lisbona 1979; A. McCredie, La riforma operistica prima di Gluck e il teatro musicale eroico tedesco dello ‘Sturm und ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] iniziò il reale passaggio di gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in epoca austriaca. L'azione del G., appoggiata e spesso sollecitata dal re e dall'imperatore, s'incentrò intorno ad alcuni punti ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...