LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , G. Cardini, G. Zosi); fu profondo conoscitore e trascrittore delle musiche dall'Ars Nova al Rinascimento, sino all'epoca barocca e, nel 1949, fondò a Firenze l'AIDEM (Associazione italiana per la diffusione dell'educazione musicale), una compagine ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] Primo libro di madrigali di G. Del Turco, dove il suo nome figura accanto a quello dei più prestigiosi compositori dell'epoca.
Sul finire del 1601 il F. si assentò dalla corte estense per alcuni anni: in base a testimonianze documentarie citate da ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] accoglienze da parte di pubblico e critica, Petrella può essere collocato subito dopo Verdi nel panorama operistico dell’epoca quanto a circolazione dei titoli e continuità produttiva. Già Marco Visconti venne ripreso, a ridosso della ‘prima’, al ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] di Pistoia (unica eccezione è Amore piaga ogni core, rappresentata anche a Ferrara nel 1691). Stando a una cronaca dell'epoca (Libro dei ricordi ms. di casaMelani: cfr. Chiappelli), le sue opere non incontrarono il favore del pubblico pistoiese: per ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] moderna, al quale collaborarono musicisti come C. De Nardis e G. Napoli, oltre a poeti e pittori napoletani dell'epoca. La rivista chiuse le pubblicazioni nel 1910, quando il C. intensificò l'attività concertistica come mandolinista, liutista e ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] e fu sepolta a San Diego in California.
Secondo R. Celletti, la G. fu, tra le cantanti italiane della sua epoca, quella che più si avvicinò alla tipologia del soprano di "coloratura"; il repertorio scelto rispecchia in pieno le caratteristiche della ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] con Giampa, pseudonimo di Gian Nicola Palmieri, interpretata da E. Bonino e S. Fioresi, edita dallo stesso D. che in quell'epoca aveva fondato una sua casa di ediziom musicali a Milano nella Galleria del Corso.
Si ricordano ancora canzoni che vennero ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] i Bayreuther Blätter.
Nel dopoguerra Pannain esercitò la critica su Il Tempo (1947-76) e sul settimanale Epoca (1950-57), sulle cui pagine manifestò con crescente frequenza una dichiarata ostilità alle avanguardie postweberniane. Divenuto accademico ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] la sicurezza tecnica, per la capacità di cogliere l'intenzione dell'artista. Aveva amici tra i musicisti più famosi dell'epoca, e fra questi era Toscanini, il quale mostrò sempre per lui una grandissima stima.
Scioltosi il quartetto "Flonzaley", il B ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] pensa sia andato perduto.
Altri quindici madrigali a quattro e a cinque voci furono pubblicati in raccolte miscellanee dell'epoca: De diversi autori madrigali a quattro voci (Venezia, Scotto, 1552); Madrigali ariosi (Venezia, Gardano, 1557-1569); Il ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...