CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] attività. Il 6 luglio 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op. 47, le tre Sonate op. 50 (dedicate a L. Cherubini) e i cento studi del Gradus ad ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 398).
Il dramma, adespoto, si dovette presumibilmente a Nicolò Beregan, ossia all’unico drammaturgo veneziano che in quest’epoca utilizzasse la dicitura «melodrama», e non a Domenico Gisberti, cui è stato talvolta attribuito per confusione con la sua ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] di canto, soprattutto delle artiste del Théâtre Italien. Ebbe così modo di suonare con i migliori esecutori dell'epoca (con Liszt, Gounod, Bizet, Saint-Saëns, Rubinstein, Bottesini), di frequentare le personalità più in vista: musicisti quali Auber ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] .La sua esecuzione fu giudicata superiore perfino a quella del 1911 diretta dallo stesso autore.
Molti quotidiani dell'epoca furono concordi nel riconoscere il suo talento e lo studio paziente nel penetrare e riprodurre nella luce migliore le ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] colleghi, continuò a cantare talvolta nelle serate musicali tenute nella sua casa a Milano, frequentata dai più insigni maestri dell'epoca, che ancora componevano musiche per lei. La B. morì a Torino il 12 ott. 1850.
Poco avvenente ("une petite femme ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] 8 giugno 1592).
Nella prestigiosa sede padovana egli si trovò a dirigere uno dei complessi musicali più ragguardevoli dell'epoca: infatti, oltre ai fanciulli cantori (i "fratini" dell'attiguo convento) che costituivano la voce di soprano, egli poteva ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] concerti ebbero anche una notevole diffusione e fortuna editoriale. Alcuni brani furono inseriti in raccolte di musica sacra dell'epoca: Beata viscera in Promptuarii musici... di S. Donfried (Strasburgo 1622); Dic nobis Maria e Haec dies nella stessa ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] Mussolini.
Nel '32 fu chiamato a dirigere la Discoteca di Stato per la quale intervistò le più insigni personalità dell'epoca (I. Balbo, P. Badoglio, G. Marconi, L. Pirandello, Grazia Deledda, G. Gentile). Per la Discoteca di Stato incise alla Fono ...
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Beatles
Ernesto Assante
La band che ha rivoluzionato la musica e il comportamento dei giovani
Formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, il gruppo musicale inglese dei Beatles [...] vita al rock. Canzoni quali Love me do, I want to hold your hand, A hard day's night, Help! segnano un'epoca; album come Help!, Rubber soul, Revolver (quest'ultimo del 1966) modificano profondamente le abitudini di ascolto e lo scenario della musica ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] ricevuti in dono da nobili napoletani, anche una splendida quadreria. Fra gli oltre cinquanta dipinti dei più illustri artisti dell'epoca - Andrea Del Po, Francesco Solimena, Luca Giordano - vi era anche un ritratto del M. di Paolo De Matteis (Prota ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...