Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] G. Parini, e nel nov. del 1772 per la rappresentazione del Lucio Silla, su libretto di Giovanni de Gamerra. A quest'epoca, M. aveva già dato alla luce 135 lavori musicali d'ogni genere: una quantità sbalorditiva e più che mai promettente per qualità ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] suoi Refereinen (specie di ballate con ritornello) attacca con ardore il nemico e difende la Chiesa. È anche l’epoca delle canzoni religiose e politiche che celebrarono i martiri della nuova fede; tuttavia, la maggior parte delle canzoni dei gueux ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] lunga per natura che è la vocale lunga (in greco ᾱ ῑ ῡ η ω, in latino ā, ē, ī ecc.). Il termine p. in epoca moderna (18° sec. ca.) si è specializzato nel significato più ristretto di ‘collocazione di una vocale davanti a due consonanti’, per cui si è ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] semplicemente tra amici, il piacere di fare musica ha molte facce ma è sempre esaltante. In ogni genere musicale, in ogni epoca, a ogni latitudine, l'esecuzione solistica o in piccoli gruppi rinnova la magia della musica.
I solisti
Il sogno di ogni ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sotto il suo nome, in cui talvolta gli riesce agevole superare i limiti del linguaggio convenzionale comune a tanti testi dell'epoca. Ma è con la sua musica che egli ne riscatta sempre la mediocrità, che determina la loro credibilità scenica e che ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] Nuovo, ove dal 1822 al 1857 fu interprete acclamato di numerosi ruoli spesso creati per lui dai maggiori compositori dell'epoca.
Dopo l'esordio in questo teatro, avvenuto nel 1822 nel ruolo di Sebastiano nella prima rappresentazione de La zingara di ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] bassi, quattro tenori e quattro alti) cui, nelle solennità, si aggiungevano altri elementi. Molti tra i cantori più celebrati dell'epoca, in Italia e fuori, provenivano dalla sua scuola. Notevole impulso fu dato agli acquisti di testi e di strumenti ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] tae Cathl. attenta morte D. Nicolai de Caradinis".
Quanto alla sua opera, essa rientra nell'ambito delle sperimentazioni tipiche dell'epoca, che vedevano nei due Gabrieli, nel Merulo e nel Frescobaldi, i cui Ricercari sono del 1615 come quelli del C ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] pedale nell'organo documentato già assai prima, perlomeno fin dal 1379 all'organo dell'Annunziata a Firenze, e anche in quell'epoca (a Lucca, contratto con Domenico di Lorenzo per l'organo della cattedrale, 1480) se ne conosceva un "modo consueto d ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] -267; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 14; C. Gallico, Un libro di poesie per musica dell'epoca di Isabella d'Este, Mantova 1961, pp. 82, 87, 96, 98, 100, 108, 122 s., 124 s., 134, 139 s.; K. Jeppesen, Italia ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...