Poeta medievale tedesco (n. 1170 circa - m. Würzburg 1230 circa). W. toccò tutti i motivi della lirica del tempo: trattò con accento dolcissimo la lirica d'amore nei toni della hohe e della niedere Minne, [...] si vide costretto ad abbandonare la corte di Vienna e a iniziare una vita di peregrinazioni. Capitò a Magonza all'epoca dell'incoronazione di Filippo di Svevia, che celebrò nei suoi bellissimi Sprüche, poi a Magdeburgo; quindi (1203) fu nuovamente a ...
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Tenore italiano (Napoli 1873 - ivi 1921). Di origine umilissima, studiò con G. Vergine e V. Lombardi. Esordì al Teatro Nuovo di Napoli nel 1894 e cantò poi nei principali teatri del mondo, soprattutto [...] suo repertorio si fondava particolarmente sulla produzione italiana e su quella francese. Fu cantante verista superiore agli altri tenori dell'epoca anche per l'ottima scuola; per le sue qualità fonogeniche la voce di C. fu diffusa con le incisioni ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] è probabile che a occuparsene sia stato chiamato dai Verospi (all'epoca capo famiglia era Giovanni Battista, morto nel 1700, poi lo due voci, usciti nel 1703 dalla tipografia Mascardi (all'epoca di G. Mascardi iunior) e in vendita nella cartoleria ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] (da ciò si desume che il F. fosse stato anche liutista). Considerando, però, che non si conosce alcuna fonte dell'epoca che gli attribuisca l'appellativo di "musico ducale", si potrebbe dedurre che la sua attività musicale presso la corte di Ferrara ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] , scritturato dal teatro Goldoni, dal politeama e dal teatro Nazionale.
Nel 1876, come molti altri musicisti dell'epoca, volle trasferirsi negli Stati Uniti d'America, dove la vita musicale sembrava offrire maggiori possibilità per una rapida ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] , invece, l’identificazione con un «dompnus Paulus monacus» cantore nel 1408 della cattedrale di S. Reparata a Firenze: Paolo, all’epoca, era già abate da diversi anni; del pari infondata quella con un certo don Paolo della badia del Sasso presso ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] , e con una splendida presenza scenica dovuta alla bella e prestante figura ed alla sua assoluta naturalezza: una rarissima foto d'epoca ce lo ritrae nel ruolo di Renzo ne I promessi sposi di Amilcare Ponchielli. La data è del 1875 e possiamo notare ...
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Gruppo musicale statunitense fondato nel 1990 da M. Matijevic (unico componente fisso della formazione). Con il debutto discografico omonimo (1990), la band si è inserita nell’ondata hair metal dei primi [...] freddezza dal pubblico, anche a causa dell’insorgere del grunge (che ha lentamente sostituito il metal nei gusti musicali dell’epoca). Dopo una breve pausa, la band ha ripreso l’attività verso la metà degli anni Novanta (Wait, 1996; distribuito solo ...
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TENAGLIA, Anton Francesco
Romolo Giraldi
Musicista fiorentino, del sec. XVII. Visse a Roma, dove già nel 1644 si ha notizia di lui. Fornì musiche per le feste della regina Cristina di Svezia (1656) [...] Cantate ed Arie, conservate manoscritte nelle biblioteche di Roma, Firenze, Bologna e Londra, o pubblicate nelle raccolte dell'epoca. Due Madrigali sono nella raccolta Il Florido di D. Florido De Silvestris, pubblicata a Roma dal Mascardi nel 1653 ...
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Direttore d’orchestra inglese (n. Fontmell Magna 1943). Laureatosi al King’s College di Cambridge, ha completato gli studi musicali in Francia, prima di dedicarsi alla direzione d’orchestra. Ha fondato [...] i più raffinati interpreti di Monteverdi, Rameau, Purcell. In seguito si è avvicinato al repertorio classico e protoromantico, fondando (1990) l’Orchestre Révolutionaire et Romantique, con la quale ha riletto quella stagione con strumenti d’epoca. ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...