FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] merito di non aderire alle varie teorie ispirate alle dottrine di G. Brown e di G. Rasori dominanti nella medicina dell'epoca: basò il suo metodo sulla sperimentazione e sulla rigorosa e positiva interpretazione dei fatti e creò una scuola di grande ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Considerazioni e anche il Viaggio, come poi è stato fatto nell'edizione del 1956 (I, pp. XXXVI s.); ma poiché all'epoca la pubblicazione non fu realizzata, il M. non si preoccupò di eliminare le molte ripetizioni che risultano da un tale assemblaggio ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] la tragedia La Giudea distrutta da Vespasiano e Tito (Napoli).
Nel contempo il F. prese a pubblicare opere di carattere. per l'epoca, "scientifico" e tra il 21 ott. 1625 e il 1° marzo 1627 diede alle stampe (sempre a Napoli) il suo primo trattato ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] clinica medica, III[1912], pp. 53-108). In quell'epoca si conosceva bene l'incidenza della malattia nelle regioni del Nordeuropa verso il campo della sierologia che proprio in quell'epoca offriva promettenti prospettive di sviluppo. Dopo avere dato ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] , autore di una Historia de la composición del cuerpo humano, illustrata con 42 tavole, uno dei libri più letti dell'epoca.
Dovette conoscere Ulisse Aldrovandi, che cita il suo nome in due documenti; fu amico di Alfonso Pacio, ferrarese, il quale ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] clinica e sperimentale dei vari problemi che in quegli anni la nuova disciplina continuamente prospettava. A quell'epoca, sul piano clinico, la divisione diretta dal De Gasperis operava prevalentemente nell'ambito della chirurgia toracica e ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] di studio all'estero a spese del governo pontificio per specializzarsi in ostetricia e litotomia sotto la guida dei maggiori chirurghi dell'epoca. A Parigi nel 1747 studiò ostetricia con N. Puzos e chirurgia con J.B. Winslow e altri; fu anche accolto ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] enfatico di tutto il contesto e di una naturale civetteria, possiamo concludere che egli avesse toccato e forse varcato a quell'epoca i cinquant'anni e che si ritenesse ancora membro dell'Ateneo bolognese.
L'inizio dei rapporti del B. con Clemente ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] Roma, s. 2, XII [1883-86], pp. 87-98).
Interessanti furono anche gli studi condotti dal G. sulla malaria, all'epoca importante problema medico e sociale: Ricerche sulle alterazioni del fegato nella infezione da malaria, ibid., XIII (1886-87), pp. 247 ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] teorie e dalla moderna giurisprudenza (I-II, ibid. 1857-61). La trattazione - ricca di riferimenti ai più noti trattati dell'epoca, contenente il testo dei codici di Francia e dei diversi Stati d'Italia oltre a molte sentenze di tribunali minori, di ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...