DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] neurologia. A questa disciplina si era avvicinato sotto la guida del Murri che vi si era ampiamente dedicato, in un'epoca di importanti rinnovamenti e acquisizioni nello studio delle malattie nervose. Il D. legò il suo nome a un importante fenomeno ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] sua carriera universitaria.
Nel periodo iniziale della sua attività scientifica, l'I., seguendo l'indirizzo di ricerca all'epoca prevalente nell'istituto palermitano, condusse una serie di indagini di carattere biochimico.
In collaborazione con G. La ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] dell'università di Palermo, seguendo il Lombroso che ne aveva assunto la direzione. Si era già segnalato, a quell'epoca, dando buone prove della sua attitudine alla ricerca attraverso numerose pubblicazioni su argomenti di fisiologia e di biochimica ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] humani ad usum theatri accomodata (ibid. 1711), giudicato dal Lancisi il miglior compendio in materia disponibile all'epoca.
L'opera, divisa in tredici lezioni, affrontava infatti alcune delle questioni più dibattute del periodo. In particolare ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] per un decennio.
Clinico dotato di spiccata attitudine all'osservazione e alla ricerca scientifica, il G., in un'epoca nella quale ancora non si erano delineati i vari orientamenti specialistici, concentrò i propri interessi nei più disparati settori ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] vedere il dotto toracico. Conviene ricordare che l'ipotesi galenica dei fegato, centro dell'apparato vascolare sanguigno, era a quell'epoca ancor valida e che lo stesso Harvey per tutta la vita credette che il riassorbimento del chilo si effettuasse ...
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BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] nel Sommario di fisiologia dell'uomo (Perugia 1859, 1868) egli espose le basi fondamentali delle conoscenze fisiologiche dell'epoca, e riportò le numerose ricerche sperimentali che erano state rese note negli ultimi anni.
Nel 1860 gli venne assegnata ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] sistematico ed abbracciante, anche se su un piano didattico più che di ricerca, l'intera estensione della cultura medica dell'epoca. A questi lavori è infine da aggiungere il Saggio di ricerche sulla pellagra (ibid. 1814), che contiene spunti verso l ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] attualità per la sanità italiana attirarono l'attenzione del G. sin dall'inizio della sua attività scientifica: la malaria, all'epoca un vero flagello nelle zone rurali, ove mieteva numerose vittime ed era causa di ingenti danni socio-economici, e la ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] suo lavoro al medico riminese Giovanni Bianchi (Iano Planco), uno dei poli di scambio delle informazioni scientifiche nell'Italia dell'epoca. Il Bianchi, pure dissentendo da essi, li comunicò al C., che in una serie di lettere di risposta, che vanno ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...