BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] ed essendo toscano scrive con tal brio e naturalezza che vince tutti gli scrittori del secolo passato". In epoca postromantica la fortuna del B. declínò sensibilmente. Nelle Letture del Risorgimento italiano il Carducci esprimeva un giudizio, che ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] considerazione dei fatti che caratterizzavano un'età di rapida e violenta transizione ed annunziavano l'avvento di un'epoca in cui il giuoco politico italiano sarebbe stato travolto nel più vasto confronto degli equilibri e delle potenze europee ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nel 1582. Il Raimondi afferma che molte annotazioni presenti nella stampa di Basilea furono aggiunte al testo in epoca successiva al '45. La tradizione dei commentari petrarcheschi, in questa prima metà del Cinquecento, permaneva ricca e vivace ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] con scaltrezza e compromettersi il meno possibile. Un gioco che gli riusciva abbastanza facile in un'epoca ancora sostanzialmente priva di validi fondamenti scientifici e dominata dal pressappochismo dei praticoni.
Da questi scritti traspaiono ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ad indicem; Mantova.Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez…, Roma 1964, ad indicem; F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, ad indicem; E. Donadoni, T. Tasso ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in Amorini, vibranti di astuta e tenera vitalità sensuale.
E le Canzoni a ballo e i Rispetti? A quale epoca della vita del Poliziano dovranno essere assegnati questi componimenti, alcuni dei quali sono fra le prove più suggestive della sua ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] azione e ogni descrizione; ed è senza dubbio qui una delle ragioni del grande successo di pubblico dei suoi romanzi, all'epoca.
Nei quattro anni che intercorrono tra questo romanzo e Il santo, il F. approfondiva e allargava il suo interesse per il ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] ,Pitture delle chiese di Rimino, Rimini 1754, pp. 5-9), una lettera al conte R. Rasponi (Venezia 1768) intorno l'epoca di costruzione e i caratteri architettonici del mausoleo di Teodorico a Ravenna. Fra gli scritti inediti e dispersi si ricordano ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , F. Menzio e E. Paulucci, il futuro gruppo dei Sei, la cui affinità di gusto cominciava a emergere.
In quest'epoca si intensificarono i soggiorni parigini del L., che si interessava al lessico postimpressionista di G. Seurat, ma guardava anche a J ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] 7-50; N. F. Cimmino, V. C., in Letter. ital., I contemporanei, I, Milano 1963, pp. 771-91; L. Baldacci, in Epoca, 10febbr. 1963; F. Ulivi, Dal Manzoni ai Decadenti, Caltanissetta-Roma 1963; nuova ed. accresciuta, ibid. 1973, pp. 408-416; A. Fratelli ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...