CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Portici, 1951, n. 5, pp. 3-6; L. Russo, Narratori, Messina 1951, pp. 133-135; C. Pavolini, Yo, el Rey di B. C., in Epoca, 19 maggio 1951; D. Valeri, Rilegg. C., in L'Approdo, I(1952), pp. 25-28; C. Betocchi, Viaggio nella vita, in Il Popolo, 4 luglio ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] , I, 2, pp. 381 s., nn. 7065, 7066) e successivamente in varie altre occasioni. Sono stati ancora editi in epoca recente da P. O. Kristeller, Supplementum Ficinianum, Florentiae 1937, 1, p. 23.
Codici copiati dal C.: Leopoldo Bruni Aretino ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] cattolicismo..., in Ephemeris dacoromana, III (1925), pp. 117, 119, 120 n. 8, 122-123; M. Ruffini, L'influenza ital. in Valacchia nell'epoca di... Brâncoveanu..., Milano s. d., pp. 12-13, 23, 28, 42, 43, 44, 48, 56, 57, 64, 69, C. Isopescu, La stampa ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] 66 pp., nelle quali è contenuto il succo delle sue meditazioni filosofiche, datate dall'autore nel 1788, e quindi assai vicine all'epoca della sua morte: il che ci conforta nell'opinione che abbiamo all'inizio esposta, così come un Piano de' Principi ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] 'opera altrui.
Il C. fu, nell'umanesimo italiano, sostanzialmente un isolato: il suo nome non compare nelle polemiche dell'epoca, né può essere registrato nelle fittissime trame degli epistolari del '400. Nel suo isolamento genovese il C. lavorò in ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] , ne definisce le partizioni in fisica, etica e logica ed esalta la fama di coloro che a essa in ogni epoca si sono dedicati: ultimo Paolo della Pergola, da annoverare tra i maggiori filosofi contemporanei, le cui lezioni hanno formato innumerevoli ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Foro" (Educazione al figlio, p. 4) - e agli studi eruditi, componendo versi che figurarono in numerose raccolte celebrative dell'epoca. Nel 1701 pubblicò l'Orazione per l'elezione del gloriosissimo Filippo V in re delle Spagne, per richiesta - come ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , Gefte (Roma 1832), reca una dedica al cardinal Giacomo Giustiniani: vi celebra la memoria dello zio paterno, ancora all’epoca menzionato come alfiere della «buona poesia melodrammatica».
Fonti e Bibl.: Prose di Michel Giuseppe Morei, Roma 1752, p ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] , pp. 171-173; D. Giuliotti, in Il Tempo, 6 apr. 1951; G. Lega, in Gazzetta della Sera, 19 maggio 1951; G. Ravegnani, in Epoca, 17 febbr. 1951; M. Puccini, in Corriere del Popolo, 30 dic. 1953; A. Bosisio, A. B. e la Romagna, in Ateneo veneto, CXLIV ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] pp. II-XVI, XXIII, XCIII, CVI) di critiche nei riguardi del C., in parte meritate, ma in parte ingenerose. Per l'epoca in cui fu concepita e condotta innanzi, infatti, del tutto aliena in Italia da interessi specifici verso l'Umanesimo, per lo sforzo ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...