CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] di Galeazzo Capra, ma generalmente egli utilizza ricordi ed indagini personali senza ricorrere alle compilazioni di altri storici dell'epoca, dalle quali la sua Storia si differenzia per la presenza di numerosi particolari inediti.
Non si conosce la ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] ; A. Viscardi, Le origini, Milano 1950, p. 140. Così pure tutte le opere sulla storia dell'Italia meridionale nell'epoca normanna, e le introduzioni alle edizioni sopra citate. Tra gli studi particolari, che riportano vasta bibliografia: F. Hirsch, A ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] , Introduzione, a S. De Feo, In cerca di teatro, Milano 1972, pp. III-XIII, XVII-XXV; F. Virdia, Era scontento della sua epoca, in La Fiera letteraria, 6 genn. 1974, p. 21; Diz. gener. degli autori italiani contemp., I,Firenze 1974, pp. 06 s.; N ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] E. Guicciardi, F. Rosti); I. Montanelli, C., in Corriere della Sera, 2 dic. 1953; E. F. Palmieri, Personaggi senza ribalta, in Epoca, 4 ott. 1953; D. Porzio, Per tutta la vita negò l'esistenza dei ladri, in Oggi, 17 sett. 1953, F. Pastonchi, Lasciate ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] i meriti del nipote Tonimaso, già cameriere e ormai faudatario del duca: come la precedente, dettata da Reggio. A quest'epoca si voglion far risalire tentativi d'approccio con Ludovico il Moro, già presente del resto in rime degli anni precedenti. Ma ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sull'introduzione di molto più denaro o metallo prezioso di quello esportato.
Accanto a queste tematiche, che per l'epoca erano senz'altro quelle più importanti, il libro del G. conteneva alcune felici intuizioni sul valore dei beni: rapportato ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] e poetiche diverse, due elementi caratterizzano sostanzialmente la produzione dei C. e la sua figura nella cultura dell'epoca. La ricorrenza, innanzitutto, di motivi e terni desunti dall'osservazione della vita sociale della città (Bologna, in ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] possono dare la misura del progressivo estraniamento del C. dalle più fervide correnti del movimento intellettuale fiorentino dell'epoca laurenziana. Assai presto il Poliziano cominciò ad invadere il terreno del collega, leggendo autori greci: e nel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] ha pensato, l'età eccezionalmente tarda del frate colpito, poiché l'accusa poteva anche riferirsi a fatti di epoca molto anteriore: essa comunque si ricollega ai contenuti erotici del Polifilo e alla scandalosa vicenda della novella bandelliana ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] aristotelica o nominalistica. Certo non è facile giudicare dell'autenticità della fede di un umanista italiano del '400, di un'epoca cioè che - come ha detto Lucien Febvre (Le problème de l'incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, Paris ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...