CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] . postuma, Milano 1874). Cuore di marinaro sidimostrò dunque un valido strumento di valorizzazione dell'arte dei Modena. Se l'epoca d'oro del grande attore all'italiana si realizzò fra l'altro a spese di una scrittura teatrale flinzionalizzata, essa ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] quelle correnti di pensiero ("progressiste" nella particolare accezione che il G. poteva dare a questo termine) che, a partire dall'epoca di Pietro I il Grande (1672-1725), si svilupparono fino al 1917, che "segna il vertice di una lunga tradizione ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] intravedere l'azione. Così, sembrò logico a Giosue Carducci, ingannato dall'anno di stampa dell'egloga (1528), collocarla in epoca più tarda, come la prima di una serie di commedie pastorali.
Lilia è nuovamente personaggio centrale nelle rime, non ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] gusto, che fu comune tra gli improvvisatori dell'epoca e venne in seguito etichettato come "secentismo precoce", 'età verde", e precisamente nel suo "sestodecimo anno", all'epoca del suo primo innamoramento. Ma l'informazione, ripresa nella citata ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] .
Il C. tenta anche attraverso quest'opera una mediazione tra le varie correnti di pensiero della cultura dell'epoca, trasformate in rigide regole nei trattati contemporanei; quest'intenzione è annunciata già dalla struttura dell'opera composta in ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] fu associato al Collegio dei teologi. Per la sua dottrina fu chiamato a Milano dall’arcivescovo Carlo Borromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì la carica di reggente dello Studio francescano, lo fece suo theologus commensalis ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] Non è chiaro se questo apprendistato tardivo di Lanfranco abbia avuto luogo durante il periodo lucchese o in epoca precedente.
Se l'identificazione di L. con il Lodovico Millias (o Milliare) del manoscritto frottolistico della Bibliothèque nationale ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] siciliani che in quegli anni incominciavano ad affluirvi in massa e seguì i corsi dei più illustri giuristi dell'epoca: Pietro de' Cerniti, Iacopo Bottrigari, Tommaso de' Formaglini e altri. Nel 1321, però, in seguito alla decapitazione dello ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] un'opera di vasto respiro, Caino (Padova 1826) in tre canti di terzine, nel quale i critici dell'epoca notarono una troppo palese imitazione del modello fornito dalla Bassvilliana del Monti.
Apertamente schierato con i classicisti, come testimoniano ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] che si era creato attorno al grande umanista poté perfezionare i suoi studi ed entrare in rapporto con distinti personaggi dell'epoca: scrivendo a Giovanni Boscolo il 1° apr. 1427, ne levava riconoscente le lodi e gli ricordava di scrivere a Niccolò ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...