CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] fosse iscritto a ben undici accademie (nel 1845 alla Tiberina di Roma), quindi in rapporto con diversi scrittori e artisti dell'epoca, specialmente dell'area classicistica cui apparteneva per nascita ed elezione, da P. Viani a C. Betteloni, e ciò si ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] sua Consolatoria, che egli fece un altro soggiorno nell'isola, più breve questa volta e senza altre testimonianze che quella citata. In epoca imprecisata, ma ristretta fra la fine del 1517 e la fine del 1519, il C. si ritirò alla Magione, dove rimase ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] di Nicosia, dove il C. rimase, con tutta probabilità, fino al 1332, anno della morte del Conti.
Si potrebbero collocare in quest'epoca i viaggi fino in Persia, in Arabia ed in Egitto, ai quali, come si dirà, fa riferimento il Petrarca in una delle ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] sua prolissità, quest'opera, frutto di notevole impegno, merita di essere studiata come significativo documento del gusto poetico dell'epoca.
Ma l'opera più importante dei C. resta la, sua storia di Malta: Malta illustrata ovvero descrizione di Malta ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] Ravenna. Compose inoltre diversi sonetti e recitò nella maggior parte delle commedie messe in scena, secondo il costume dell'epoca, nel collegio stesso. L'educazione impartitagli peccò di eclettismo e di superficialità, ma gli lasciò il gusto delle ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] in esametri. Allo stesso periodo va anche fatto risalire l'ingresso del G. in una delle più prestigiose accademie dell'epoca, quella degli Incogniti di Venezia, che gli riserveranno tra l'altro una biografia celebrativa nelle loro Glorie.
Il primo ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] l'unico oggetto di un sapere enciclopedico, che nel C., in perfetta corrispondenza con le più vive tendenze culturali dell'epoca, aspirava a includere le letterature classiche e quella in volgare, l'erudizione in materia sacra e profana, la storia ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] anni di vita a Mantova e agli studi giovanili continuati poi per un decennio a Bologna (lib. III). Durante quest'epoca politicamente irrequieta egli, laureato in filosofia e medicina nello Studio bolognese il 29 apr. 1507, e aggregato ai Collegi dei ...
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CECCO d'Assisi
Niccolò Mineo
Fiorì ad Assisi probabilmente nei primi decenni del sec. XIV, e fu autore di un poemetto sulla leggenda di Maria Maddalena. Null'altro sappiamo di lui.
Il componimento, [...] legato per quanto riguarda il contenuto narrativo, mentre ignora i successivi sviluppi della leggenda. Niente d'altra parte può dedursi dall'epoca di composizione del codice, poiché il testo di C. che vi si legge non è che una copia: la redazione a ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Azzano San Paolo 2002); su Daniele Ponchiroli si veda G. Davico Bonino, Incontri con uomini di qualità. Editori e scrittori di un’epoca che non c’è più, Milano 2013, pp. 46-51; sulla proposta di Gianni Rodari a Einaudi riguardo a Tamagnini e compagni ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...