CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] secolo XVII, si erano sempre distinti per la fedeltà alla casa Savoia e per aver tenuto la carica di segretari dei duchi dall'epoca di Carlo Emanuele I fino a Vittorio Amedeo II.
Il C. soggiornò circa due anni nel collegio dei nobili di Parma, poi ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Cappello.
In questi anni il G., che ebbe anche una breve esperienza come istitutore in Venezia, secondo il costume dell'epoca versò alla nobiltà lagunare e di terraferma il tributo di componimenti di occasione (censiti dal Michieli). Comparve con M ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] di una letteratura moderna italiana ancora tutta da creare, la sua propensione per la commedia e il romanzo in un'epoca fortemente dominata dal lirismo carducciano, le sue tendenze di romantico verso il realismo e contro il rinnovato neoclassicismo ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] , N. Porpora, D. Sarro, A. Scarlatti). Si tratta di prodotti destinati a soddisfare la copiosa richiesta della moda dell'epoca, ma privi di una grande dignità letteraria autonoma. Tra questi ricordiamo: Il Radamisto stampato a Venezia nel 1707, L ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] esponeva concezioni nuove e personali, ma soprattutto sul piano pratico il metodo era dei tutto diverso da quello dell'epoca. Seguendo le suggestioni ed i precetti ciceroniani, nella sua scuola venivano estremamente curate la dizione e la recitazione ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] in morte di Cosimo I. In essa il D. delinea un quadro della vita politica e sociale della Firenze dell'epoca: pur ricordando, infatti, l'indipendenza, la tradizione culturale e la ricchezza che caratterizzarono la città al tempo della Repubblica, il ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] 'anno della diffusione della televisione in Italia), l'A. chiarisce il senso della sua proposta di un recupero, in epoca moderna, di valori umani, sociali e spirituali, fondata sulla necessità di fornire alla tecnica, appunto attraverso questi valori ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] che sia stato anche a Napoli, dove sarebbe stato associato a qualcuna delle tante accademie che vi fiorivano in quell'epoca. Mancano elementi, però, per stabilire l'esatto ordine cronologico di questi fatti.
A Siena, dove si sarebbe recato - sempre ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] confini locali. Fu quindi affidato a uno dei molti maestri scalpellini serresi, che gli insegnò la lavorazione del granito, all’epoca praticata «con strumenti rudimentali e quasi sempre all’aria aperta» (Li stuori…, a cura di B. Peloia, 1982, p. 16 ...
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CENCI, Bartolomeo
Claudio Mutini
Di famiglia patrizia perugina, nacque in data non precisabile, ma compresa entro il primo quarto del sec. XVIII, da Pier Girolamo e dalla lucchese Maria Ortensia Gabrielli. [...] ozi che un ceto intellettuale tipico, noti soltanto nella città umbra, manifesta in una serie pressoché ininterrotta di epoche situabili tra Controriforma e Arcadia.
Perciò questo scritto ha un suo valore documentarlo, a prescindere dal pregio delle ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...