Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] sviluppo raggiunto dai centri maya a partire dal 200 d.C. è attestato dalla comparsa dei primi monumenti datati: in quest’epoca il baricentro della civiltà maya si spostò dalle regioni montuose a sud verso la pianura selvosa del Petén, in cui sorsero ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (42.250 ab. nel 2001), nella contea di Kent, sul fiume Great Stour.
Antico insediamento celtico, fu colonia militare romana. Nel periodo sassone fu capitale di Etelberto, [...] . Tra 5° e 6° sec. sulle rovine di C. è attestata una modesta presenza umana. Oltre a un’importante zecca di epoca altomedievale, presso C. i Normanni costruirono un castello con struttura motte-and-bailey. Del periodo di s. Agostino, che insediò un ...
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San Giovanni d'Acri Città (43.600 ab. nel 1991) dello Stato di Israele (arabo Akka; ebr. Akko), situata sulla costa mediterranea all'estremità settentr. del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su [...] che isolano dal retroterra la città vecchia. La città è sede di industrie siderurgiche, chimiche e del vetro.
Storia
Nota già in epoca biblica sotto il nome di Akko, nel sec. 4° a. C. Alessandro Magno la rese indipendente e le conferì il diritto di ...
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(alb. Vlorë) Città dell’Albania sud-occidentale (124.000 ab. nel 2007), a circa 3 km dalla Baia di V., dove sorge il suo porto; capoluogo del distretto omonimo e dell’omonima regione. Importante centro [...] 4° al 9° sec. fece parte dell’Impero d’Oriente, tema d’Epiro, e dal 5° sec. fu sede vescovile. La nuova V., sorta in epoca medievale 10 km a S dell’antico centro, fu occupata nel 1080 da Roberto il Guiscardo e tornò ai Bizantini nel 1085. Dopo la IV ...
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(it. Tarantasia) Regione alpina della Francia sud-orientale, nella Savoia, comprendente l’alto bacino dell’Isère e quello dei suoi affluenti. Le attività economiche sono di tipo agricolo (cereali, ortofrutticoltura, [...] da Ceutroni, i confini dei quali furono ufficialmente delimitati nel 74 d.C. Prendeva nome dalla città di Darantasia, scomparsa in epoca imprecisata. Dalla prima metà del 5° sec. ebbe un suo vescovo, che risiedeva a Moûtiers. Comitato franco al tempo ...
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(o Karkemish) Antica città sull’Eufrate, nella Turchia meridionale, fondata nel 3° millennio a.C.; raggiunse la massima importanza nel millennio successivo, quando rappresentò l’estremo limite orientale [...] in regno indipendente: l’ultimo re fu Pisiris, che nel 717 vide il suo regno assorbito nell’Assiria.
Della città di epoca ellenistica ( Europo), sono state portate alla luce parte delle mura e la rocca sul fiume (dove era la reggia) alla quale ...
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VIBORG (A. T., 65)
Hans W. AHLMANN
Otto ANDRUP
Città della Danimarca, capoluogo di provincia, situata nel centro dello Jütland, con 16.635 abitanti (1930); è sede vescovile e uno dei più importanti [...] il duomo (fondato nel 1130), una delle più belle chiese della Danimarca, con i celebri dipinti di J.F. Skovgaard. In epoca pagana Viborg (che significa "sacromonte"), fu il più celebre luogo di sacrifici e il più importante luogo di giudizio dello ...
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Esteso continente che agli inizi del Paleozoico comprendeva tutte le terre attualmente presenti nell’emisfero meridionale: America Meridionale, Africa, Australia, India e Antartide. Era separato da un’altra [...] e nel Permiano a una serie di cambiamenti climatici, con raffreddamento generale del pianeta che dettero luogo a un’epoca glaciale, i cui effetti sono stati riscontrati in tutti i continenti dell’emisfero meridionale attuale. A partire dal Giurassico ...
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Siwa Oasi del deserto libico, situata in territorio egiziano, 300 km a S della costa mediterranea (Sollum), a breve distanza dal confine libico. Nei punti di massima depressione tocca 17 m sotto il livello [...] Centro principale è Siwa. Gli abitanti parlano un dialetto berbero.
Originariamente in zona libica, l’oasi di S. entrò in epoca saitica nell’ambito della cultura egiziana e vi furono elevati templi, fra i quali famoso l’oracolo di Ammone, visitato da ...
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Paternò Comune della prov. di Catania (144 km2 con 49.331 ab. nel 2008). È centro agricolo di notevole importanza. Oltre il grande castello normanno, pregevoli varie chiese fra cui S. Maria dell’Alto [...] nelle fonti antiche: l’identificazione si basa sul rinvenimento nell’area di un altare iscritto consacrato alla dea Hyblaia. Sin dall’epoca normanna, con il conte Ruggero I fu sottoposta a vincolo feudale, con il titolo di contea; in età aragonese fu ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...