Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] .), cui si deve il Jöns Buddes bok («Libro di J.B.»), contenente brani teologici, mistici e agiografici. E per tutta l’epoca cattolica saranno proprio i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari monasteri a dedicarsi alla diffusione ...
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Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] , con il consenso di Carlo Martello. Assieme a Fulda e San Gallo, fu tra i centri principali della cultura dell’epoca carolingia, anche in virtù di donazioni e privilegi concessi da Carlomagno e successori. La sua biblioteca fu tra le più ricche ...
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Città della Gran Bretagna (513.234 ab. nel 2001), in Inghilterra, nella contea metropolitana del South Yorkshire. Sorge ai piedi delle ultime diramazioni dei Monti Pennini, sulle due rive del Don (bacino [...] metallurgica.
La lavorazione dei metalli, fiorente già sotto i Normanni e poi nel 15°-17° sec., fu favorita, all’epoca della prima rivoluzione industriale, dalla presenza di giacimenti (carbone e ferro), forza motrice fornita dai corsi d’acqua, legno ...
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Comune della provincia di Verbano-Cusio-Ossola (36,9 km2 con 18.382 ab. nel 2008, detti Domesi), situato a 273 m s.l.m., alla confluenza della Val Bognanco e della Val Vigezzo nella Val d’Ossola, di cui [...] e capolinea del tronco per Orta-Novara.
È l’antica Oscĕla (divenuta poi Domus Oscĕlae, da cui D.); capoluogo dei Leponzi in epoca romana, all’inizio del 10° sec. era capoluogo di contea; presto dominio feudale dei vescovi di Novara. Passò ai Visconti ...
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Tropea Comune della prov. di Vibo Valentia (3,6 km2 con 6835 ab. nel 2008). Il centro è situato in posizione pittoresca sull’orlo occidentale terrazzato dell’altopiano del Poro, a 61 m s.l.m. Piccolo porto [...] .
Sorse presso il Portus Herculis ricordato da Strabone e da Plinio. Nel 9° sec. fu occupata dai Saraceni, cui la tolse nell’886 il generale bizantino Niceforo Foca. T. conobbe il suo periodo di maggiore floridezza in epoca angioina e aragonese. ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] Bona che, rimasta vedova di Sigismondo I, re di Polonia, si trasferì a Bari. Sotto le due Sforza B. visse un'epoca di rinascita: furono fortificate le mura e il castello e risollevate le condizioni economiche e sociali della città.
Gli Spagnoli e i ...
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Comune della prov. di Trento (42,5 km2 con 15.611 ab. nel 2008, detti Rivani). Il centro è posto a 73 m s.l.m. presso l’estremità nord-occidentale del Lago di Garda, su una spianata alluvionale che il [...] carta, della lavorazione del legno, meccaniche, alimentari e dei materiali da costruzione.
Ripa fu importante sito di mercato in epoca romana; nel 9° sec. era curtis regia, che, secondo taluni storici, l’imperatore Ludovico I infeudò (836) ai vescovi ...
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Comune della prov. di Rovigo (113,5 km2 con 20.458 ab. nel 2007). Il centro sorge sul Canal Bianco (Tartaro) in diretta comunicazione con l’Adriatico e, mediante un sistema di chiuse, con l’Adige e il [...] periodi veneto (6°-5° sec. a.C.), etrusco (5°-4° sec. a.C.) e gallico (fine 4°-3° sec. a.C.); durante l’epoca romana decadde, per l’interramento del porto. Nel Medioevo fu il maggior castello del Polesine, ma dopo il 1482 si venne spopolando, anche ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] luogo tipico della modernità culturale.
Città, politica, cittadinanza
Walter Benjamin (v., 1982; tr. it., p. 701) sosteneva che ogni epoca è stata a suo modo moderna, con la coscienza "di stare nel mezzo di una crisi decisiva", ma in riferimento ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] . 18° si eresse l’a. di S. Gallo, in onore di Francesco II di Lorena.
L’a. di trionfo godette il massimo favore in epoca neoclassica: ne sono esempi a Parigi l’a. napoleonico del Carrousel e quello dell’Étoile; a Milano l’a. della Pace; a Berlino la ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...