DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] del Duecento e di numerose convenzioni tra Genova e Bisanzio nel XII secolo; quindi passò a studiare le iscrizioni liguri in epoca romana, ed in particolare la "tavola di Polcevera". Presto si segnalò, con l'amico L. T. Belgrano, come una delle ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] nelle trattative che portarono al riassetto dell'industria siderurgica, in crisi.
Iniziava allora in Italia l'epoca della cartellizzazione; quasi tutti i grandi stabilimenti siderurgici vennero posti sotto una direzione unica, l'organizzazione ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] anni del Duecento, infatti, la famiglia Pepoli interpretò ruoli significativi, sia negli scontri di fazione che all’epoca dilaniavano la società comunale, militando nella parte che si sarebbe poi chiamata geremea (guelfa) e opponendosi in particolare ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] le tangenti di una contribuzione straordinaria. Di notevole importanza fu la sua attività di armatore: sono numerose in quest'epoca le navi che hanno il nome di "Balbiana" o di "Balbianetta", ma non è sempre facile determinarne l'appartenenza ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] entrando in proficuo contatto con alcuni personaggi-chiave dell'epoca: come il duca di Mouchy e soprattutto il duca J. Bouvier sul Crédit Lyonnais; ed i giornali economici dell'epoca, a cominciare ovviamente dal Journal des chemins de fer), dal ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] pressi di Casale, divennero il punto d'incontro di un ambiente tra i più raffinati e vivaci della cultura torinese dell'epoca, di cui fecero parte, tra gli altri, il critico L. Venturi, F. Casorati - che curò personalmente l'allestimento del piccolo ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] con personalità di varie istituzioni pubbliche e private; una progettata indagine sugli italiani d'America risentì della situazione politica dell'epoca e fu portata a termine solo parzialmente.
In questi anni il L. diede inizio alla stesura della sua ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] riduzione del ferro in barre piane o tonde). Era l'epoca della costruzione delle prime ferrovie, e ciò fu determinante nel dell'aristocrazia fiorentina, i nomi più altisonanti della politica dell'epoca, nonché i personaggi più in vista del governo. A ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] aveva fatto da intermediario fra i due perché il bambino, mentalmente ritardato, potesse essere istruito e mantenuto dal filosofo. All'epoca il F. doveva godere ormai di una certa sicurezza economica, come prova l'acquisto di una casa con bottega in ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] loro mutato atteggiamento fu, nel 1343, l'acquisto della signoria di Masone, nell'alta Valle Stura, in un'epoca in cui castelli e terre dell'entroterra genovese erano possesso esclusivo delle grandi casate nobiliari (Doria, Spinola, Fieschi). Questo ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...