DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] ebbe continui scambi con note personalità culturali dell'epoca, come Gregorio Casali, Vincenzo Corazza, Francesco Tadolini critico e articolista, rintracciabile oltre che sulle riviste romane dell'epoca, quali le Memorie per le belle arti, di cui curò ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] allo studio delle Leggi unire quello della Poesia". Molte sue composizioni del periodo 1669-1676 sono comprese nelle raccolte dell'epoca, mentre altre si conservano manoscritte nella Biblioteca Augusta di Perugia con il titolo Rime di A. B. perugino ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i profitti di questi prestiti dovettero essere enormi, almeno 30.000 lire di piccoli all'anno. Investire il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] e al Mattino di Napoli, si trasferì a Roma nel 1896, anno di fondazione dell’Avanti!, per divenirne caporedattore all’epoca eroica della direzione di Leonida Bissolati. Il 20 aprile 1901 sposò a Volterra Maria Camilla, di una famiglia reazionaria del ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] 'Aubert, console di Francia a Genova.
L'iter degli studi del C. è del tutto simile a quello dei giovani della sua epoca e della sua condizione sociale. La prima formazione avvenne in Genova, nelle scuole gesuitiche, ed è lo stesso C. a ricordarlo nel ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di diritto) con gli zii paterni e i cugini nella casa del quartiere Capo di ponte, formando una numerosa compagine che all’epoca del Catasto del 1480 annoverava sedici membri e che rimase il punto di riferimento logistico e affettivo per il M. almeno ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] però (probabilmente Petruccio Spira con uno dei figli) quasi subito abbandonarono il lavoro, non si sa per quale ragione - ma all'epoca non è un episodio isolato -, così che il C. si vide costretto a continuarlo da sé con il solo aiuto del figlio ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] stesso la crisi degli ordinamenti del tardo diritto comune e i rischi dei precipitosi rivolgimenti sperimentati durante l'epoca napoleonica, esercitò un peso determinante sui suoi indirizzi, suscitandogli un interesse per la Germania, che un lungo ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] a quel trono del figlio di Sigismondo, Ladislao. L'orazione concludeva, con un motivo ricorrente nella letteratura encomiastica dell'epoca, auspicando una nuova vittoriosa spedizione del re contro il Turco. Intanto, in seguito alla morte di Francesco ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] quest'ultimo era una copia; e precisamente del ritratto posseduto da Ercole Il d'Este, databile probabilmente non prima dell'autunno 1542, epoca in cui l'A. arriva a Ferrara, sicuramente non dopo l'11 genn. 1544,data a cui risale una lettera del ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...