CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] La modernità della concezione sostenuta dal C. in quest'occasione sta - pur nella peculiarità della discussione dell'epoca - nell'aver posto al centro del suo interesse l'"impresa" come organizzazione unitaria della produzione (p. 10), considerando ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] dell'opera sua. E proprio sul terreno del diritto penale, profonde innovazioni si erano verificate in quest'epoca nuova, gravemente alterando le strutture dell'ordinamento normanno-svevo, e proprio in quelli che potevano essere considerati ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] , secondo Kuttner, potrebbe aver risolto le dispute che suppongono una attività scolastica; neppure Bernardo da Pavia, a quell'epoca già vescovo e non più elemento attivo della scuola.
Fonti e Bibl.: Iohannes Andreae, Additiones ad G. Durandi ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] il "soldo di annui Dc. 2.200"); ma, dall'altro, la sua ideologia si vena sempre più di pessimismo, l'epoca contemporanea gli appare "capace di grandi rovine", l'esperienza siciliana lo ha rivelato incapace di mediare tra "antichi feudatari", "ceto ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani contemporanei delineati da C. Cantù, Milano 1868, II, pp. 259-267; G. Arrivabene, Un'epoca della mia vita. Memorie, Mantova 1874, pp. 38 s., 47, 50, 53, 58-61; Id., Memorie della mia vita, 1795-1859 ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] il loro disgustoso sembiante": era il programma di istruzione pubblica rivoluzionaria comune a tanta parte della pubblicistica democratica dell'epoca in Italia.
Il 17 settembre il B., insieme a Zaccaleoni, Pierelli, Rey e Callisti, fu eletto console ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] ). Nel 1830 gli fu di nuovo affidata l’orazione inaugurale (Dei piaceri dello studio).
Oltre Foscolo, altri memorialisti dell’epoca (M. Pieri, G.A. Cesana) hanno messo in evidenza lo spirito ombroso, introverso e pedantesco del M.; altri, quali ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] alla società borghese toscana", ribadisce frettolosamente "il sospetto che tali succinte e disinvolte cronachette ... siano falsificazioni di epoca più tarda (forse del sec.XVI) motivate da rivendicazioni nobiliari" (p. 167). La risposta potrà venire ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] una nuova sistemazione ideologica dell'ordinamento giuridico (né, del resto, le stesse successive costituzioni del 1723, elaborate in epoca vittoriana, approderanno a un vero codice di tipo moderno) - denuncia chiaramente anche non pochi difetti di ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] aver depresso in Francia il "dilagante materialismo".
Assunse indubbiamente un posto di rilievo nel mondo culturale dell'epoca: allorché alcuni intellettuali piemontesi e toscani presero contatto nel 1838 con l'ambiente meridionale furono da Giacomo ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...