GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , per un totale di 388 uomini. Era necessario contrastare i Turchi anche su un altro fronte, quello dell'Armenia, ridotta all'epoca alla Cilicia, la costa più prossima a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] però non ci è pervenuto.
La famiglia del D., resa illustre da Pietro Della Vigna, vantava, dall'epoca del protonotario e logoteta imperiale, una lunga tradizione di giuristi; anch'egli quindi fu avviato allo studio del diritto. Secondo una tradizione ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Vicenza il 31 ag. 1631, figlio di un umile operaio, "tornidor" con bottega "in faccia la Cuba del Duomo". A Padova intraprese gli studi [...] e, se non sappiamo quando esattamente si sia addottorato, lo possiamo già considerare entrato nella professione prima del 1655, epoca in cui doveva già esercitare a Vicenza l'avvocatura. I primi felici passi in tale campo lo spronarono a stabilirsi ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] I primi anni della sua vita trascorsero tra la casa di Spoleto e la villa avita di Campello. Secondo la consuetudine dell'epoca studiò dapprima con precettori privati; s'iscrisse poi alla facoltà di legge di Perugia e ivi si laureò il 13 maggio 1615 ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , alla facoltà di giurisprudenza di Torino (l'ambiente e l'atmosfera culturale della facoltà giuridica torinese di quell'epoca furono da lui ricordati circa cinquant'anni dopo in La facoltà giuridica dell'Università torinese negli anni Venti, poi ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] et incipit, quoniam verborum veritas": ad c. si Papa, p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del concilio di Basilea ritornano nelle sue pagine (la scelta dei canoni da scomporre e analizzare in tutta la pregnanza del ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] non si conosce l'anno di nascita, fosse a quell'epoca già capace di autonome decisioni politiche: il primo ricordo che il quaderno e la doga". In questi versi il poeta allude a un'epoca in cui i pubblici registri e le pubbliche misure (la "doga" è ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] trentaseesimo anno d'insegnamento), oppure nel 1320 (se si crede al Cod. Vat. lat. 2638, f. 123 v, che alla stessa epoca lo ricorda nel trentacinquesimo "anno sue lecture"). Nel 1324 è lettore del Digestum novum con cento lire di stipendio. Nel genn ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] va dal 1504 al 1534, dai quali scaturisce la sua singolare figura di intermediario coinvolto nelle più disparate faccende dell'epoca. Ancora prima del 1510 il G. fu nominato arcidiacono della cattedrale di Mantova, un titolo con il quale venne sempre ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] libri che decideva di diffondere sul mercato; fu perciò in relazione con i più noti artigiani milanesi dell'epoca: Antonio Zarotto, Filippo Cavagni, Giovanni da Onate, Cristoforo Valdafer. Dottore in giurisprudenza ed assai esperto, se non studioso ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...