BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] però riconosce una generica autorità di ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei vescovi, il B. fissa storicamente l'epoca in cui essa fu arrogata dal papa e tolta ai patriarchi e ai metropolitani, in conseguenza delle false decretali. È ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] francesi, l'opera del B. palesa d'altra parte una sostanziale impermeabilità alle più generali correnti culturali e sociali dell'epoca sua.
Ai primi due volumi citati seguirono altri sette (divisi in tredici tomi complessivi), di cui il settimo e l ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Nocera dei Pagani, ed ivi trascorse gli ultimi anni, sotto la lima di prove durissime.
Morì il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell'800, detratto il periodo rivoluzionario, alla fine del secolo, è segnata dalle tappe ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] I. fu al centro di una fitta rete di parentele che la videro protagonista del mondo a chiaroscuro delle corti principesche dell'epoca. Zia di Lucrezia Borgia, ne accolse a Bari il figlio Rodrigo, nato dal matrimonio con il duca di Bisceglie; i libri ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] signore a restituire Bologna alla Chiesa, promettendogli che avrebbe ricevuto da quest'ultima grandi benefici. Sin da quest'epoca vengono così in luce due tendenze che avrebbero caratterizzato il prosieguo della carriera diplomatica di G.: una certa ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , che rappresentavano invece la porzione di gran lunga prevalente del volume d’affari complessivo nella realtà bolognese dell’epoca. Impegni di prestigio, si diceva, ma non molto intensi, perché incarichi d’altro genere e più coinvolgenti incombevano ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] di diritto costituzionale, presso la nuova facoltà di scienze politiche.
Il C. prese parte attiva al dibattito giuridico dell'epoca, con testi come Diritto corporativo italiano (2 ediz., Torino 1928), Elementi di diritto pubblico fascista (ibid. 1934 ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] impegno per la corona, che indirizzava nella capitale l’insegnamento superiore (a eccezione della teologia). Poderico restava a quell’epoca anche consigliere regio o, per meglio dire, consigliere della regina Giovanna I (1343-1382); e pochi anni dopo ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] soprattutto in acquisti e vendite di terreni che bene esemplificano il "ritorno alla terra" della nobiltà cittadina di quell'epoca; queste operazioni furono spesso compiute approfittando del favore dei parenti: fu così che il C. ottenne in enfiteusi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] era defunto.
A seguito di ciò, ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si riunirono nel palazzo episcopale di Carpentras, all'epoca sede della Curia, agli inizi di maggio del 1314. Come previsto, fra i prelati si produsse una spaccatura e si ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...