BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] vari istituti giuridici, specie nel campo delle obbligazioni, tendono in particolare a dimostrare che già in epoca classica, tramite le influenze del diritto provinciale, erano venuti formandosi nuovi istituti che, assunti direttamente nel diritto ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , sebbene tenue, che comportavano, mentre ad altri sarebbe toccato avvertire e vivere da protagonisti i fermenti e le tensioni di un'epoca a un tempo drammatica ed esaltante quale fu, a Venezia, quella compresa tra lo scorcio del XVI e gli inizi del ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] opera dell'Appoggio. Lo schema legislativo di tale statuto è quello comune a gran numero di ordinamenti cittadini dell'epoca. là diviso in cinque libri: de regimine et quibusdam aliis, che contiene norme dell'ordinamento costituzionale cittadino; de ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] e le sue parole furono attribuite a un inesistente Luca Revel) e pubblicato nello stesso anno sulla rivista Epoca (n. 816). L’intervento – dal quale trapelava una forte dimensione religiosa e un cattolicesimo tradizionale e radicato – sarebbe ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] come alla vigilia della marcia su Roma fosse "venuta meno la fiducia che le cose si aggiustassero da sé, si ritornasse all'epoca in cui l'Italia era retta da Montecitorio, sicché quando si dava una maggioranza sicura, la pace interna fosse assicurata ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] dell’impegno accademico di Biagi, da cogliere rispetto allo stato di avanzamento degli studi di diritto del lavoro dell’epoca, è stata il saper allargare gli orizzonti dello studio del diritto del lavoro alle esperienze dei paesi stranieri. Il ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] arte e Ad Alpinolo Porcella (Appella - Calvesi, pp. 194 s.), animati da una visione dell’arte come espressione dell’epoca moderna.
Al 1906-08 risalgono anche le prime prove scultoree, d’impronta antimonumentale e antidecorativa: Figure tra gli alberi ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] de' Medici, il B. giunse a Lucca, dove istituì un nuovo processo (13-19 ottobre). Le consuetudini giudiziarie dell'epoca, tuttavia, richiesero un rinnovo di torture che non portarono alcun altro elemento, né rivelazione di nuove circostanze o di ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] , nel 1846, quando la ferrovia fu assunta in gestione diretta dallo Stato. Amico di molti esponenti della cultura italiana dell'epoca e di uomini di tendenze liberali, fu sottoposto - alla vigilia del moto milanese del 1848 - a un procedimento penale ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] bolognese, analizza l'incontro dei tre suddetti fattori e la realtà che da tale incontro deriva; la terza si occupa dell'"epoca del diritto scientifico" e l'ultima del periodo che ha inizio con le codificazioni. In ciascuna delle parti il C, esamina ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...