Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] economica si va subordinando tutta interamente alla vita politica e alle finalità dei complessi politici»: di trovarsi insomma in un’epoca nella quale ormai «non sono chiari i confini fra diritto pubblico e privato», così «che non v’è istituto il ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1853. Eletto presidente della Camera il 16 nov. 1853, tenne quella carica sino al 16 giugno 1856.
Risale a quest'epoca il primo intervento pubblico del B. sulla politica estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] , diventerà operazione comune rivolgersi a un notaio (nome dietro al quale si cela nulla più che uno scrivano, per l’epoca) perché renda testimonianza scritta di quanto interviene tra le parti, ed è così che i documenti notarili del periodo ospitano ...
Leggi Tutto
Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] di dominanza, che era adottato nel Reg. n. 4064/89.
La legge italiana, specchio piuttosto fedele dell’impianto europeo dell’epoca in cui è stata approvata, è rimasta invece ancorata al test di dominanza, ignorando la modifica intervenuta in quel ...
Leggi Tutto
Salvatore Boccagna
Abstract
Vengono illustrate l’evoluzione dell’istituto arbitrale nel settore delle controversie individuali di lavoro nonché l’attuale disciplina, frutto del d.lgs. n. 40/2006 (per [...]
Gli anni del fascismo sono caratterizzati dalla dissoluzione del tessuto di relazioni sindacali che aveva caratterizzato l’epoca giolittiana, per effetto della pubblicizzazione degli attori del conflitto collettivo (v. in particolare gli artt. 5 ...
Leggi Tutto
Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] come la vittima del reato venga in esse richiamata in due differenti prospettive; prospettive che erano già ben riconoscibili all’epoca del varo del codice Rocco, ma oggi distinguibili in modo ancora più chiaro alla luce dell’espansione che ha ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] seppur indiretto, al fenomeno mafioso era contenuto nelle «leggi in materia di misure di prevenzione patrimoniali» che, all’epoca dell’entrata in vigore della legge, si applicavano esclusivamente agli «indiziati di appartenere ad associazioni di tipo ...
Leggi Tutto
Il contenzioso sul precariato pubblico e scolastico
Lucia Tria
Da anni si discute delle complesse problematiche connesse al fenomeno della illegittimità e/o dell’abuso dei contratti a termine da parte [...] ‒ afferma che l’esame della questione in oggetto non deve essere effettuato alla luce della sola normativa vigente all’epoca della relativa sollevazione ma comporta anche la verifica della incidenza della sopravvenuta l. 13.7.2015, n. 107 (conosciuta ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] l'ufficio di giudice; la qualifica di professore fa capire che l'inizio dell'insegnamento deve ricondursi ad un'epoca prossima al conseguimento del dottorato, ma anche che l'attività didattica veniva alternata ad altre incombenze. Quanto al consilium ...
Leggi Tutto
Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] Nations, Washington, 1945).
In alternativa a siffatte classificazioni ‘statiche’ degli enti internazionali è stata proposta, in epoca a noi più vicina, una classificazione degli enti internazionali economici di tipo ‘dinamico’ e complesso, vale a ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...