Vedi Corte internazionale di giustizia dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte internazionale di giustizia
Fabrizio Marrella
L’obiettivo del presente contributo è di dar conto brevemente dell’attività [...] il Siam(attuale Tailandia) un trattato col quale veniva stabilita la frontiera tra il Siam e l’Indocina che, all’epoca era un protettorato francese. Ma la delimitazione così effettuata non era rigorosa e si prestava ad errore e contestazioni proprio ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , sebbene tenue, che comportavano, mentre ad altri sarebbe toccato avvertire e vivere da protagonisti i fermenti e le tensioni di un'epoca a un tempo drammatica ed esaltante quale fu, a Venezia, quella compresa tra lo scorcio del XVI e gli inizi del ...
Leggi Tutto
Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] shogunale e vide la devastazione della città. K. fu sempre ricostruita, per quanto possibile, sul modello primitivo. In epoca più recente, quando lo shogunato fu sconfitto e fu restaurata l’autorità imperiale (era Meiji, 1868-1912), la città ...
Leggi Tutto
APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] opera dell'Appoggio. Lo schema legislativo di tale statuto è quello comune a gran numero di ordinamenti cittadini dell'epoca. là diviso in cinque libri: de regimine et quibusdam aliis, che contiene norme dell'ordinamento costituzionale cittadino; de ...
Leggi Tutto
Il principio di laicità dello Stato è una diretta conseguenza dell’affermazione del costituzionalismo liberale e si collega strettamente a una tutela più forte della libertà di religione. La laicità dello [...] 735/1848, è stata operata una parificazione tra tutti i culti, sulla scia di quanto previsto nelle più importanti Costituzioni dell’epoca (artt. 5-6 Cost. Francia 1830; artt. 14 ss. Cost. Belgio 1831). L’affermazione del carattere laico dello Stato è ...
Leggi Tutto
. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] di diritto penale sostanziale e processuale, e di diritto amministrativo, le quali, per quanto aspramente criticate (soprattutto nell'epoca più recente), erano intese a mantenere il più possibile tanto la configurazione giuridica dei fatti quanto le ...
Leggi Tutto
PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] Cesare; Augusto ritornò al numero fissato da Silla, ma per superarlo in seguito ancora una volta.
Per tutta l'epoca repubblicana e sotto Augusto, l'elezione dei pretori si fa nei comizî centuriati, salva la successiva formalità dell'acclamazione per ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] , Les écoles et l'université de Montpellier, nel vol. III della sua Histoire de Maguelone, Parigi e Montpellier 1911). Nell'epoca moderna la sua università è completa e possiede una ricca biblioteca. L'Académie des sciences et lettres di Montpellier ...
Leggi Tutto
È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] re Ezechia, mentre altri (G. Holscher, F. Horst, ecc.) lo datano a dopo l'esilio, verso il 500 a. C. L'epoca postesilica, tuttavia, sembra destinata ad essere abbandonata, per la violenza fatta ai testi storici, incluso II [IV] Re, XXII seg., e alle ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] se il concetto di costituzione sia a tal segno solidale con la filosofia razionalistica, da non avere più corso in un'epoca in cui i soli valori dotati di un prestigio sociale sono quelli che esaltano la vita nelle sue forme elementari e spontanee ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...