Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] . inevitabile.
Russia. - Al di là delle cronache quotidiane relative a casi di c. minore (come si sa ben sviluppati anche all'epoca dell'URSS), ciò che appare più significativo nel caso russo è lo svilupparsi della c. in una policy che sta diventando ...
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LENER, Salvatore
Maria Beatrice Fisso
Giurista e gesuita, nato a Marcianise (Caserta) l'8 agosto 1907, morto a Roma il 9 marzo 1983. Laureato in giurisprudenza a Roma, fu per qualche tempo assistente [...] a Roma, nel Pontificio ateneo lateranense.
Dalle pagine de La Civiltà Cattolica prese parte ai maggiori dibattiti dell'epoca. Negli anni Cinquanta concentrò la sua attenzione sulle relazioni tra Stato e Chiesa, criticando il regime di piena ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] figura giacente è stata rifatta.
Fonti e Bibl.: Rouen, Archives dep. Seine Maritime, 9.H.19 (sottoscrizione di I. VI all'epoca cardinale); Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 235-241 (registri delle lettere di I. VI, dal primo al quinto, e al settimo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] si modificava a favore di un'editoria più spregiudicata e libera. Si guardava ormai con più interesse al nuovo gusto dell'epoca e alla diffusione dei periodici, simbolo della nuova era, per i quali Venezia ebbe il primato assoluto in Italia(186 ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] più gravose e ingrate, e perfino a portare i pesi «in sostituzione delle bestie da soma», come testimoni e documenti ufficiali dell’epoca non mancano di denunciare (Palazzi 1997).
Ma al di là dei vuoti e dei silenzi, ciò che più colpisce nelle schede ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] del denunciante. Altri, tra gli storici, invece, ritengono che la sua origine sia pretorile. In alcuni frammenti di epoca classica, infatti, l’istituto veniva definito beneficium praetoris, per cui si riteneva di poter collegare la sua origine all ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] o al principio del 1263 e il D. negli stessi anni, ed anche in seguito, compare in diversi processi. A quell'epoca fu istituito un auditorato delle cause del palazzo apostolico che divenne, durante il Papato avignonese, il tribunale della Rota. Il D ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] presso il pontefice Eugenio IV. La delicatezza dei compiti a lui affidati dal governo veneziano mostrano come egli in quell'epoca avesse già una notevole esperienza diplomatica. Morta la regina Giovanna di Napoli il 2 febbr. 1435, contro l'erede ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] Bologna, conseguendo nel 1428 il dottorato in diritto canonico e la licentia docendi nel civile. Certamente era a quell'epoca troppo povero per presentarsi ai costosi esami del dottorato in diritto civile, che avrebbe però conseguito più tardi. Nell ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] incluse nelle rocce (a. salata dei giacimenti petroliferi) e anche nei minerali (per es. nei cristalli di quarzo) dall’epoca della loro formazione;
h) a. giovanili, precedentemente definite, che alcuni distinguono in a. plutoniche, se si separano da ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...