PASCIPOVERO
Biagio Brugi
. Professore a Bologna dal 1249 al 1252. Non è da confondere con Vianesio P., giurista più recente. Egli stesso si dice utriusque iuris professor. Merita di essere ricordato [...] canonico col diritto civile. Dire "una combinazione" è troppo; questa doveva prepararla e maturarla il tempo. P., è di quell'epoca in cui si sentiva il bisogno di non trascurare più il diritto canonico. Fino dai tempi antichi la scuola bolognese ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , e più tardi accusato di essere uno dei segni del dissidio spirituale della Germania con l'Europa.
Dei grandi filosofi dell'epoca, molto vicino a queste posizioni è Fichte, il quale definì i tedeschi "popolo originario", e pose popolo e patria molto ...
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Ta'if, Accordi di
Ta
’if, Accordi di Intesa negoziata nell’autunno del 1989 a T., in Arabia Saudita, sotto l’egida della Lega araba, per porre fine alla guerra civile in Libano e promuovere il ritorno [...] previste per i musulmani dal Patto nazionale libanese; l’affermazione della sovranità libanese nel Libano meridionale, all’epoca occupato da Israele; la legittimazione della presenza siriana come garante della pace, limitata tuttavia a un periodo ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] m. era un istituto in cui il maggiore interessato non era tanto il marito, quanto il capo della famiglia di lui. In epoca storica constava di due negozi: la promessa bilaterale stretta fra il titolare del mund sulla donna e lo sposo, in cui il primo ...
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La filiazione è il rapporto, produttivo di particolari effetti giuridici, che intercorre tra una persona fisica ed i soggetti che l’hanno concepita o adottata. La filiazione può essere legittima, se i [...] c.); adottiva o civile, se deriva da adozione. Fino al 1975 vi erano grandi differenze tra filiazione legittima e naturale (all’epoca definita illegittima), ma la riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975, n. 151), in attuazione dei principi ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] possibile su questo punto se non formulare delle ipotesi.
Assai discusso è anche l'istituto degli sponsali nel diritto attico in epoca più recente. Una tesi, un tempo assai diffusa, tende a vedere nell'ἐγγύησις un atto di fidanzamento (I. Partsch, P ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] o del Giappone, è sempre stato inutile per una nazione pretendere di isolarsi dalle altre. Ma oggi più che in ogni altra epoca siamo costretti a riconoscere che il mondo è divenuto uno solo, one world. L'idea di sovranità nazionale può ancora restare ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] -86; E.M. Cohen, Miniatura ebraica in Italia, ivi, pp. 87-100; D. Liscia Bemporad, L'arte cerimoniale ebraica nell' epoca del ghetto, ivi, pp. 101-117; A. Kanof, Jewish Symbolic Art, Jerusalem 1990; B. Richler, Hebrew Manuscripts: a Treasured Legacy ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] trentaseesimo anno d'insegnamento), oppure nel 1320 (se si crede al Cod. Vat. lat. 2638, f. 123 v, che alla stessa epoca lo ricorda nel trentacinquesimo "anno sue lecture"). Nel 1324 è lettore del Digestum novum con cento lire di stipendio. Nel genn ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] va dal 1504 al 1534, dai quali scaturisce la sua singolare figura di intermediario coinvolto nelle più disparate faccende dell'epoca. Ancora prima del 1510 il G. fu nominato arcidiacono della cattedrale di Mantova, un titolo con il quale venne sempre ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...