Attenborough, Sir Richard (propr. Richard Samuel)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico e regista inglese, nato a Cambridge il 29 agosto 1923. Con un volto e un fisico privi di tratti [...] del tratto realistico non ha di fatto intaccato l'aura mitica in cui risultano avvolti il personaggio e l'intera epoca del cinema muto hollywoodiano. Nei successivi Shadowlands (1993; Viaggio in Inghilterra), In love and war (1996; Amare per sempre ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] Goethe, i T. hanno trasferito l'azione dalla Germania alla Toscana e l'hanno spostata cronologicamente in epoca napoleonica, con risultati di grande raffinatezza scenografica, combinando suggestioni rococò, neoclassiche e romantiche. Tu ridi (1998 ...
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Salvatore Giuliano
Leopoldo Santovincenzo
(Italia 1961, 1962, bianco e nero, 107m); regia: Francesco Rosi; produzione: Franco Cristaldi, Lionello Santi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Francesco [...] del pubblico fu invece sorprendente. Nella stagione 1961-62 Salvatore Giuliano registrò un incasso di 737.084.000 milioni dell'epoca, il decimo posto nella classifica dei film italiani di maggior successo. Nello stesso anno vinse il Premio per la ...
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Maccari, Ruggero
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 28 giugno 1919 e morto ivi l'8 maggio 1989. Il suo apporto al cinema italiano è risultato indispensabile in relazione al [...] nella costruzione di quella commedia umana, di quel racconto collettivo in cui i destini individuali diventano metafora di un'epoca o storia minima che, nascosta sotto quella ufficiale, riempie di senso e di vita gli avvenimenti. Così è accaduto ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] la moda della coda di cavallo, delle ballerine e del reggiseno a balconcino a quadretti vichy.
In Italia questa è l'epoca di Cinecittà e delle maggiorate uscite dai concorsi di bellezza: di S. Mangano, S. Loren e G. Lollobrigida, che diffusero il ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] e propri mosaici visivi. Insieme la figurazione dell'immagine risente ancora delle influenze pittoriche, e riprende lo stile dell'epoca, dal Novecentismo alla pittura di M. Sironi, dal gusto déco alle citazioni di Magritte all'Art nouveau.
Con Il ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] ) e del momento della giornata in cui si svolge l'azione, come giorno, notte, alba (importante per le luci). In epoca classica, a partire dal muto e all'incirca fino agli inizi degli anni Ottanta, la s. comprendeva anche le indicazioni tecniche sui ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] storico incontro di boxe tra i pugili J.J. Corbett e B. Fitzsimmons (Corbett and Fitzsimmons figth, 1897), realizzando per l'epoca un vero kolossal: un quarto d'ora di proiezione a 48 fotogrammi al secondo. Gran parte delle opere francesi e americane ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] (1956, Nostalgia di una patria) che rifletteva proprio sui flussi migratori, ma ambientando la vicenda negli anni Venti, l'epoca 'eroica' del sionismo.
Fu in quegli anni che, a seguito delle ondate di immigrati ebrei di origine araba provenienti ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] sul mondo della rivista con una sceneggiatura di Marchesi e Vittorio Metz, in compagnia di affermati comici dell’epoca, tra i quali Chiari, Carlo Campanini, Mario Riva, Riccardo Billi, Carlo Croccolo, Aldo Giuffré. Inizialmente era il bellimbusto ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...