Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro e consultazione. In contrapposizione alla pratica seguita dai produttori, intesa alla distruzione delle copie dei film [...] un tempo illimitato la preservazione di un bene culturale dal supporto fragile, labile e − fino a una certa epoca − altamente infiammabile e perciò pericoloso quale la pellicola cinematografica; le pressioni sui governi nazionali perché sia favorita ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] pp. 134-135). Vinse il primo Nastro d’Argento, e, abbandonati i vecchi pregiudizi, iniziò un percorso al centro dell’epoca d’oro della commedia italiana.
Quell’anno mise in scena al Teatro Club con Dame Peggy Ashcroft un recital da Shakespeare, fu ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] il potere di restituire in un attimo il profumo di un'epoca, come accade nel ben altrimenti riuscito Carosello napoletano (1954) l'espressione matusa, la colonna sonora è ricca di successi dell'epoca (da Brigitte Bardot a Yo tengo una muñeca). Ma i ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] consegnato al meccanismo del ricordo, della memoria. Sarà allora per questo che sin dai primi anni, ma anche in epoche successive, le f. promozionali dei film più che essere semplici ingrandimenti di fotogrammi o scatti rubati sul set durante le ...
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Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] . Forrest Gump (1994) di Robert Zemeckis, ha segnato un forte progresso del croma key, un apparecchio precedente all'epoca digitale che permette la copresenza di figure di sorgente diversa nella stessa inquadratura. Toy story (1995; Toy story ‒ Il ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] i dialoghi dei film. Era l'inizio di una lunga carriera piena di collaborazioni con i maggiori registi svedesi dell'epoca, come Victor Sjöström, Gustaf Molander, Alf Sjöberg (per il quale B. scrisse la sceneggiatura di Hets, 1944, Spasimo, che segnò ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] Smith. Ambientato al tempo dell'Esposizione universale di Saint Louis del 1903, il film è una deliziosa rievocazione d'epoca, che adatta le storie pubblicate sul "The New Yorker" da S. Benson. Il minuzioso realismo ‒ individuabile anche nei costumi ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] la figlia del 'dittatore'. L'alchimia tra i due fu gradevole e sembrò nata una nuova coppia brillante. Ma a quell'epoca la L. era innamorata, ricambiata, del nuovo astro nascente delle scene inglesi. La sua relazione con Laurence Olivier, sposato con ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] di restituire tutta la brutalità, la disperazione e il parossismo di un episodio della guerra in Corea: bersagliato all'epoca dalle proteste della sinistra filosovietica, il film scolpisce, tra le coltri di nebbia e i lampi delle sparatorie, un ...
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Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] di The sea hawk (1940; Lo sparviero del mare) sempre di Curtiz, un film spettacolare sui corsari dell'epoca elisabettiana ma carico di allusioni all'attualità. Mai pedissequo nei suoi adattamenti, K. scrisse successivamente The letter (1940 ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...