Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] dedicò, dal 1922, una particolare e pionieristica attenzione. In un'epoca in cui vennero pubblicati numerosi manuali di tecnica musicale per il cinema, specialmente in Germania, l'importanza di E., più che nell'operato pratico, risiede soprattutto ...
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Mercader, María
Stefano Masi
Attrice cinematografica spagnola, naturalizzata italiana, nata a Barcellona il 6 marzo 1918. Godette nei primi anni Quaranta di una grande popolarità quale interprete ingenuamente [...] seduttiva di commedie sentimentali e brillanti. Sebbene fosse spesso doppiata, fu richiesta dai migliori registi italiani dell'epoca, da Carlo Ludovico Bragaglia ad Alessandro Blasetti, che ne apprezzarono la spontaneità, la freschezza e il naturale ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] fra i maggiori autori del cinema contemporaneo, capace di mettere in relazione efficace alcuni rilevanti modelli del cinema di epoca 'classica' con stilemi e umori legati alla modernità e al cosiddetto postmoderno. Attraverso uno sguardo acuto e una ...
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Telematica
Paolo Marocco
Trasmissione a distanza di un'informazione strutturata e digitalizzata, effettuata tramite un segnale diffuso nello spazio o veicolato attraverso cavi e fibre ottiche, la t. [...] si è diffusa negli anni Sessanta e Settanta, come modalità di collegamento tra i grandi elaboratori centrali dell'epoca (mainframe) e i videoterminali connessi in remoto.
Negli anni Ottanta le comunicazioni telematiche si sono ampliate sia nel ...
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Bacon, Lloyd (propr. Lloyd Francis)
Lorenzo Esposito
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a San José (California) il 16 gennaio 1889 e morto a Burbank (California) il 15 novembre 1955. [...] , Inc. (1942; I tre furfanti), film che annunciano il declino dell'età d'oro di Hollywood e il passaggio a una nuova epoca. Nel 1949, passato alla 20th Century-Fox, B. ottenne il suo ultimo grande successo con la commedia d'ambientazione sportiva It ...
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D'Agostino, Albert S.
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 27 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 14 marzo 1970. Influente art director [...] degli anni Quaranta, elaborò scenografie suggestive e inquietanti per alcuni dei migliori film noir dell'epoca, a partire da Journey into fear (1942; Terrore sul mar Nero) di Norman Foster con Orson Welles e, specialmente, per la splendida serie di ...
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Sensani, Gino Carlo
Marco Pistoia
Pittore, illustratore, scenografo teatrale e costumista teatrale e cinematografico, nato a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888 e morto a Roma il 14 dicembre [...] e Mario Bonnard. Instaurò stretti sodalizi artistici soprattutto con alcuni registi, per i quali disegnò abiti di varie epoche: per Camillo Mastrocinque ottocenteschi in L'orologio a cucù (1938), Don Pasquale (1940) e Fedora (1942); per Alessandro ...
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Regista e direttore della fotografia inglese (Londra 1928 - ivi 2018). Artista visionario, cineasta sperimentale, noto per il suo approccio poetico e originale, ha avuto il suo periodo migliore negli anni [...] Dopo una lunga gavetta, negli anni Sessanta ha debuttato come direttore della fotografia collaborando con i più grandi registi dell’epoca e lavorando a film celebri quali Lawrence d’Arabia (1962) di D. Lean, Fahrenheit 451 (1966) di F. Truffaut, Far ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] dopoguerra, e contribuì a svecchiare il formalismo del linguaggio cinematografico dell'epoca, pur conservandone molte delle regole canoniche. A lui si deve l'organizzazione dei ritmi narrativi di numerosi classici del Neorealismo, da Roma città ...
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Sceneggiatore, produttore cinematografico e regista statunitense (n. Potomac, Maryland, 1961). Impegnato nell’ideazione del perfetto teen drama sin dagli anni Ottanta, nel 1990 (insieme con A. Spelling), [...] primo telefilm di successo ispirato e scritto per un pubblico adolescente. S. è stato autore di altre serie tv che hanno fatto epoca, tra tutte Melrose place (1992-99) e la pluripremiata Sex and the City (1998-2004, la prima del genere chick lit), e ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...