Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] rinnovarono profondamente il cinema hongkonghese. Forse per la prima volta si imposero ‒ già nella percezione dei critici locali dell'epoca ‒ due 'autori' nel senso occidentale del termine, anche se portavoci di una cultura e di uno stile del tutto ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] di una porta, attraverso la quale rischia di non riuscire più a passare vista la sua mole, come si disse già all'epoca del flop chapliniano La contessa di Hong Kong, uno dei suoi film più imbarazzanti. E così annuncia ‒ nemesi inevitabile per l'eroe ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] remoto, dando origine in alcuni casi a categorie ben definite del film storico o in costume. Si ritrova, per es., il gusto delle epoche barbare e delle avventure sul mare nei film che hanno come eroi i vichinghi: The Vikings (1958; I Vichinghi) di R ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] .
In un primo momento l'intervista si presenta come forma di un approccio stereotipato, come elemento per un documentario ironico su un'epoca interamente dominata dai media. Ma la distanza semplice (il film che guarda il suo farsi) a poco a poco si ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] di Robert Walser. Un'operazione del genere l'aveva già tentata nel 1930 Walter Ruttmann con Weekend, definito all'epoca film radiofonico. Utilizzando f. trasparenti che in proiezione si traducevano nel puro spazio dello schermo luminoso, il cineasta ...
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The Big Parade
David Robinson
(USA 1925, La grande parata, bianco e nero, 146m a 22 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: Laurence Stallings; sceneggiatura: King Vidor, [...] ". Convinse quindi il giovane e perspicace direttore di produzione Irving Thalberg a realizzare un film di guerra, genere che all'epoca godeva di pessima fama dal punto di vista commerciale. "Io volevo fare un film sincero. Fino ad allora i film ...
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The Merry Widow
Rinaldo Censi
(USA 1924-25, 1925, La vedova allegra, bianco e nero/colorato, 121m a 22 fps); regia: Erich von Stroheim; produzione: MGM; soggetto: dall'operetta Die lustige Witwe di [...] Merry Widow, grande successo di pubblico e "miglior film realizzato a Hollywood nel 1925" secondo le critiche d'epoca, seguì il colossale quanto spettacolare crollo di Greed, mutilato e smembrato da Irving Thalberg, tycoon della Metro Goldwin Mayer ...
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Gone with the Wind
Serafino Murri
(USA 1938-39, 1939, Via col vento, colore, 225m); regia: Victor Fleming; produzione: David O. Selznick per Selznick International; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] della nazione americana, nacque dal talento progettuale del demiurgico produttore indipendente David O. Selznick, all'epoca trentasettenne: con gli iperbolici incassi rimasti imbattuti fino agli anni Settanta, e un'ostentata retorica sentimentale ...
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Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] e Ultimo tango a Parigi (1972), che contaminano tonalità fredde e tonalità calde sfidando il gusto fotografico dell'epoca. L'incontro con Bertolucci lo segnò profondamente: da lui apprese la capacità di razionalizzare i procedimenti creativi. Iniziò ...
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Lawrence of Arabia
Mario Sesti
(GB/USA 1962, Lawrence d'Arabia, colore, 216m); regia: David Lean; produzione: Sam Spiegel per Horizon/ MGM; soggetto: dal romanzo autobiografico The Seven Pillars of [...] nel cinema di oggi, affida all'opulenza tecnica ed espressiva della più grande industria dello spettacolo dell'epoca una decostruzione sapiente e rivelatrice del reale.
Rappresentante della civiltà e della ragione, il protagonista, non dissimile ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...