Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] (1924; La canzone dei Nibelunghi) di Fritz Lang. In quest'ultimo film diede corpo a effetti visivi impensabili per l'epoca, come nella sequenza dell'aurora boreale e soprattutto in quella dei nani pietrificati, i cui volti restano vivi per qualche ...
Leggi Tutto
Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] del cinema sociale. Con Nuovo cinema Paradiso, che l'ha imposto a livello internazionale, ha fatto rivivere l'epoca degli spettacoli cinematografici popolari, mentre in Stanno tutti bene un viaggio lungo la penisola è il pretesto per raccontare ...
Leggi Tutto
Bergner, Elisabeth
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Elisabeth Ettel, attrice teatrale e cinematografica, nata a Drohgobycz nella Galizia austro-ungarica (od. Ucraina) il 22 agosto 1897 e morta a Londra [...] ), in cui tratteggiò una figura femminile dalle caratteristiche bisessuali in sintonia con il gusto estetico della Germania dell'epoca. Interpretò poi ruoli più delicati e sentimentali in Liebe (1926), Dona Juana (1927), Fräulein Else (1929), sino a ...
Leggi Tutto
Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] in film come Medea (1969) di Pier Paolo Pasolini, e che T. fece sempre cercando di reperire tessuti d'epoca. Ai successi della Sartoria Tirelli contribuirono anche Ezio Frigerio, Vera Marzot, Luciano Damiani, Giulio Coltellacci, Franca Squarciapino ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] l’America Latina, le prime produzioni letterarie sono cronache della conquista e della colonizzazione della regione. Durante tutta l’epoca barocca la letteratura argentina vive una vita riflessa e non presenta nomi di grande rilievo (il primo poeta è ...
Leggi Tutto
– Nome d'arte della cantante e attrice italiana naturalizzata francese Iolanda Cristina Gigliotti (Choubrah, Il Cairo, 1933 - Parigi 1987). Proveniente da una famiglia calabrese emigrata in Egitto, dotata [...] 1967, a un mese dalla morte di L. Tenco il legame sentimentale con il quale, attribuitole dalla stampa dell’epoca, non è mai stato confermato ufficialmente. Negli anni Ottanta, mentre la sua fama si consolida, alimentata anche dall’aura leggendaria ...
Leggi Tutto
LEWIS, Jerry
Giovanni Grazzini
(pseud. di Levitch, Joseph)
Attore e regista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926 da un attore di varietà e da una pianista, entrambi ebrei, e come [...] , D. Martin e J. L. acquistarono una crescente rinomanza, soprattutto grazie alle commedie di Taurog e Tashlin. Tra i film dell'epoca si ricordano Jumping Jacks (Il caporale Sam, 1952), The caddy (Occhio alla palla, 1953), Living it up (Più vivo che ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] non-costruito, il vuoto, il verde, il cielo. E il tempo: ogni architettura ha il suo tempo, che non è quello dell'epoca di costruzione, ma è il tempo relativo allo spazio in cui l'opera architettonica è collocata.
Se si ipotizza il gesto inaugurale ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] a essi. È invece un desolato e lontano pianeta a rappresentare nel film di Wilcox il favoloso immaginario interplanetario dell'epoca: in quella cornice si aggira, studiando in compagnia di un robot e di sua figlia i complessi macchinari appartenuti ...
Leggi Tutto
Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] rivelato cospicuo l'utilizzo di s. vere preesistenti, per sottolineare il versante realistico del film o per abbattere i costi.
L'epoca, tra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento, segnava in tutto il teatro europeo il trionfo delle s ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...