Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] romano acquisisce una sensibilità e un gusto estetico fino ad allora sconosciuti.
Dei e uomini insieme
L'arte si sviluppa in Grecia nell'epoca arcaica, tra l'8° e il 6° secolo a.C. Esempio di questo stile sono le statue dei due gemelli Kleobis e ...
Leggi Tutto
Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] I Kinoki. Un rivolgimento) ‒ fu firmato da Dziga Vertov e dal suo gruppo, i Kinoki (Cineocchi), all'epoca impegnati nella produzione della Kinopravda (Cineverità o "Pravda" cinematografica), un cinegiornale concepito in modo fortemente innovativo; il ...
Leggi Tutto
Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] L'anno successivo fu la volta di Potomok Čingis-Chana, che narra di un giovane cacciatore mongolo ribelle che all'epoca della guerra civile si unisce ai partigiani per liberare il suo popolo dall'oppressione straniera, fino a scatenare l'insurrezione ...
Leggi Tutto
Arzner, Dorothy
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica statunitense, nata a San Francisco (California) il 3 gennaio 1900 e morta a Palm Desert (California) il 1° ottobre 1979. Fu una [...] altri film importanti, sempre per la Paramount, come Get your man (1927; A caccia di marito) con Clara Bow, sex symbol dell'epoca, che recitò anche in The wild party (1929; L'allegra brigata), il primo film sonoro della regista. Nel 1930 il suo Sarah ...
Leggi Tutto
La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] impedire la proiezione nel proprio comune, a ogni costo). Intriso fin nelle più intime fibre delle immagini della propria epoca, ovvero gli anni Settanta (le basette lunghe, i pullover attillati, gli stivali lucidi al ginocchio, la lacca sui capelli ...
Leggi Tutto
Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] di grande libertà; in questo caso K. collaborò anche alla sceneggiatura e al montaggio e in alcune affiche pubblicitarie dell'epoca i due cineasti risultano coautori. Seguì, per tutta la sua durata, la breve carriera di Vigo, fotografando, con Louis ...
Leggi Tutto
Antoine, André
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e regista cinematografico francese, nato a Limoges il 31 gennaio 1858 e morto a Le Pouliguen (Loire-Atlantique) il 19 ottobre 1943. Fondatore del [...] visiva, seppe costruire una forma nuova, fatta di primi piani e di dettagli. I suoi film, tutti girati nell'epoca del muto e presto caduti nell'oblio, sono stati riscoperti negli anni Ottanta del 20° sec., grazie soprattutto al fortunoso ...
Leggi Tutto
Baby Doll
Peter von Bagh
(USA 1956, Baby Doll ‒ La bambola viva, bianco e nero, 114m); regia: Elia Kazan; produzione: Elia Kazan per Newtown; sceneggiatura: Tennessee Williams, dai suoi atti unici 27 [...] , adamantina, di che cos'è stato il miglior teatro di un'epoca. Il film è un dramma sulle relazioni umane, il cui andamento fa moglie-bambina funziona come parodia dei film sentimentali dell'epoca e dei primi youth movies più commerciali; ma, ...
Leggi Tutto
West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] immettendo come linfa vitale il portato del vaudeville e del varietà. Scanzonata, intelligente, ironica, simbolo stesso di un'epoca, la W. fu penalizzata dal perbenismo americano che, con l'introduzione del Codice Hays, tentò invano di spogliare ...
Leggi Tutto
Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] importante incontro è stato quello con Francis Ford Coppola, per il quale la C. ha lavorato in tre opere ambientate in epoche diverse: in particolare per The Cotton Club (1984; Cotton Club) ha ricreato il modo di vestire degli abitanti della Harlem ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...