Addio giovinezza!
Piero Pruzzo
(Italia 1940, bianco e nero, 94m); regia: Ferdinando Maria Poggioli; produzione: ICI/SAFIC; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Sandro Camasio e Nino Oxilia; sceneggiatura: [...] d'un tempo (i portici di via Po, certi caffè, i viali del Valentino, eccetera). Punta a un profumo d'epoca che vada oltre l'apparato scenografico o sartoriale, che faccia scoccare tra ambienti e comportamenti un alito di verità, che favorisca la ...
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Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] molto noti; in particolare, negli anni Venti seguì la carriera dell'attore Douglas Fairbanks Sr, una delle massime celebrità dell'epoca. Ma a far lievitare le sue quotazioni fu uno dei primi film sonori americani girato in esterni, All quiet on the ...
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Piesiewicz, Krzysztof
Serafino Murri
Sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 25 ottobre 1945. Il suo lavoro resta indissolubilmente legato alla figura del regista Krzysztof Kieślowski, in un sodalizio [...] di un film di finzione che riassumesse in maniera più metaforica ma anche più diretta lo spirito lugubre della Polonia dell'epoca, Bez końca (1985, Senza fine), storia di un avvocato, Antoni Zyro (Jerzy Radziwilowicz), che dopo la morte continua a ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] di maggiore ispirazione sociale (G. Grosz, O. Dix, Ch. Schad ecc.), il termine si estese rapidamente alla letteratura dell'epoca contraddistinta da romanzi e drammi dei reduci o dei disoccupati, all'architettura, in cui il funzionalismo tecnico era ...
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Blackmail
Geoff Brown
(GB 1929, Blackmail, bianco e nero, 96m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: John Maxwell per British International Pictures; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Charles [...] inizio la vicenda vera e propria. Alcuni effetti sonori sono tipici dell'epoca: Cyril Ritchard, nella parte dell'infido artista, che canta e suona offerte dal sonoro. In una scena di cui all'epoca si parlò molto, per sottolineare il timore di Alice ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] Saving Bank. Fotografo dilettante dal 1877, trascorreva parte del tempo libero a sperimentare nuove soluzioni tecniche. All'epoca veniva usata per le lastre un'emulsione fluida, che rendeva estremamente macchinosa la pratica della fotografia. Sin ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] peccato) di Victor Fleming e per The last command (1928; Crepuscolo di gloria) di Josef von Sternberg. In epoca nazista, diventato una delle immagini del regime, fu insignito di tutte le onorificenze possibili: nel 1936 fu nominato Staatsschauspieler ...
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Hanson, Curtis
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Reno (Nevada) il 24 marzo 1945. Personaggio anomalo e multiforme, cresciuto ai margini della [...] le opere di grandi registi come Howard Hawks, John Huston e soprattutto Alfred Hitchcock. Ma nonostante il suo amore per l'epoca aurea del cinema americano, H. non è scaduto mai nel manierismo o nella pura citazione cinefila, bensì ha sempre cercato ...
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Milian, Tomas
Francesco Zippel
Nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, attore cinematografico cubano, nato a Culono (La Avana) il 3 marzo 1933. Formatosi alla scuola del cinema italiano d'autore (Luchino [...] Nel 1955 lasciò Cuba giovanissimo per studiare teatro e pittura a Miami dove, colpita dal suo talento, l'insegnante dell'epoca lo iscrisse all'Actors Studio di Lee Strasberg. Messosi in luce in alcune produzioni di Broadway e in una serie televisiva ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] N. v.; disponendo di un budget molto ridotto (9 milioni di franchi a fronte del budget medio dei lungometraggi che all'epoca era di 60 milioni), ricorse a una équipe limitata e ad attori sconosciuti e realizzò le riprese in scenari naturali. Melville ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...