Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] il merito di avere intuito in anticipo, insieme a pochissimi altri, le potenzialità del linguaggio cinematografico, in un'epoca in cui il nuovo mezzo era visto dai più come un dispositivo meccanico, un'impresa commerciale o un passatempo ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] nella settima edizione (1933-34), che assommò ben cinque O., sarebbe divenuto presidente dell'Academy dal 1935 al 1939, nell'epoca forse più difficile della storia di questa istituzione. Nel 1936 Capra, anche nel tentativo di mediare tra l'eccesso di ...
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Howe, James Wong (propr. Wong Tung Jim)
Stefano Masi
Direttore della fotografia cinese, naturalizzato statunitense, nato a Canton il 28 agosto 1899 e morto a Hollywood il 12 luglio 1976. Celebre per [...] ben presto apprezzato dai produttori. Come tutti i 'principi delle tenebre', H. preferì il bianco e nero al colore, che all'epoca richiedeva enormi quantità di luce. Eppure in uno dei primi film in Technicolor, The adventures of Tom Sawyer (1938; Le ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] 1964), per il quale D. effettuò un'approfondita ricerca sulle fonti storiche, spingendosi tuttavia al di là della pura riproduzione d'epoca, e ottenne la sua prima nomination all'Oscar; infine Edipo re (1967), in cui reinventò i costumi di una Grecia ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] dai direttori succedutisi.
Gli anni Trenta
Fondatore della Mostra fu il conte Giuseppe Volpi di Misurata, all'epoca presidente della Biennale; primo consulente artistico fu lo scultore Antonio Maraini, mentre direttore-selezionatore era Luciano De ...
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The Prowler
Peter von Bagh
(USA 1950, 1951, Sciacalli nell'ombra, bianco e nero, 92m); regia: Joseph Losey; produzione: Sam Spiegel per Horizon; soggetto: Robert Thoeren, Hans Wilhelm; sceneggiatura: [...] più raffinato e profondo ritratto di poliziotto violento dell'epoca ‒ un'epoca che ne avrebbe conosciuti molti, come mostrano film il ruolo di un poliziotto segnato dalle contraddizioni di un'epoca in cui tutti i sogni americani (e istituzioni come ...
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Schoedsack, Ernest B. (propr. Schoedsack, Ernest Beaumont)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato l'8 giugno 1893 a Council Bluffs (Iowa) e morto ivi il 23 dicembre 1979. La sua [...] mondiale a unirsi all'esercito con il ruolo di fotografo. Rimasto in Europa cominciò a viaggiare per documentare i rivolgimenti dell'epoca. In uno di questi viaggi conobbe a Vienna Merian C. Cooper, con il quale diede vita a un sodalizio artistico e ...
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Hathaway, Henry
Fabio Giovannini
Nome d'arte di Henri Leopold de Fiennes, regista cinematografico statunitense, nato a Sacramento il 13 marzo 1898 e morto a Los Angeles l'11 febbraio 1985. Tipico professionista [...] di finanza, per poi tornare a Hollywood nel 1919. Negli anni Venti collaborò come assistente alla regia con grandi autori dell'epoca, dal suo maestro Victor Fleming a Josef von Sternberg. H. fu anche assistente per la celebre scena della corsa con le ...
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Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] 'atelier Fischinger. La serie di Studien rappresenta forse uno dei pochi esempi di film d'avanguardia che ottennero all'epoca un discreto successo. La notorietà tuttavia F. la raggiunse con i cortometraggi pubblicitari per una nota marca di sigarette ...
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Fejos, Paul (propr. Pál Fejös)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico e antropologo ungherese, nato a Budapest il 24 gennaio 1897 e morto a New York il 23 aprile 1963. La sua avventurosa biografia [...] The big house, 1930, Carcere, diretto da George Hill) e Tavaszi zápor (1932; Maria, leggenda ungherese), F. godette all'epoca di una fortuna critica che lo poneva sullo stesso piano di registi quali Friedrich Wilhelm Murnau, King Vidor, Frank Borzage ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...