lino
Giorgio Bertoni
Una pianta in concorrenza con il cotone
Il lino è una pianta utilizzata da millenni per produrre tessuti per abiti e biancheria, ma non soltanto. L’avvento del cotone ne ha un po’ [...] le salme per essere mummificate (mummia). Il lino fu usato anche dai Greci, ma la sua maggiore diffusione si ebbe in epoca imperiale romana, quando da tessuto pregiato divenne di uso comune. Il lino non fu usato solo per realizzare capi di vestiario ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] , Olanda, Italia, Inghilterra. L’invenzione della stampa (15° sec.) e del microscopio composto (circa 1590) aprirono un’epoca feconda di osservazioni e scoperte legate allo sviluppo degli studi naturalistici. Sorsero, cominciando con quello di Pisa ...
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Nome comune di un’erba (Allium cepa; v. fig.) delle Gigliacee e del suo bulbo. Forse originaria dell’Asia occidentale, ha bulbo globoso e depresso, con squame esterne (tuniche) scariose, da bianche a rosso-violacee, [...] forma del bulbo (discoidale, sferica, piriforme, oblunga), per il colore delle tuniche esterne, per il sapore, che in certe forme è molto zuccherino, nonché per l’epoca della raccolta.
C. d’inverno Pianta erbacea (Allium fistulosum) delle Alliacee. ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] permettevano di classificare più di 400 nomi sumerici specifici di animali (probabilmente quasi tutto lo scibile faunistico dell'epoca); circa un terzo di questi nomi sono noti anche nelle forme equivalenti in lingue semitiche arcaiche di Mesopotamia ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] , 3658 m e 800.000 ab.; Quito, 2880 m e 1,4 milioni di ab.; Bogotá, 2547 m e 6,8 milioni di ab.).
Nell’epoca della civiltà incaica fu realizzata una prima rete stradale il cui tracciato fu in seguito adattato dagli Spagnoli al passaggio di animali da ...
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fico d’India Nome comune della pianta succulenta Opuntia ficus-indica (v. .) e del suo frutto. La pianta è alta fino a 5 m, della famiglia Cactacee, ha rami (cladodi) articolati, ellittici od obovati, [...] ’esterno con ciuffi di aculei, come nei rami vegetativi. È originario probabilmente del Messico, dove già nell’epoca precolombiana era coltivato in parecchie varietà. Attualmente si coltiva nel Mediterraneo, Africa meridionale, California ecc., e in ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] per il 90% provenienti da Stati Uniti e Canada, sono stati 21,4 milioni.
L’industria estrattiva ha tradizioni che risalgono all’epoca coloniale. L’area che dal Nord-Ovest si allunga fino allo Stato di Chiapas è la maggiore fornitrice di rame; quella ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] , che si avvale di conoscenze botaniche molto avanzate per l'epoca, è il De materia medica di Dioscoride (1° secolo e cioè nei prati, nei pascoli, nei campi. In quest'epoca, invece, vennero istituiti i primi veri orti botanici destinati all'utilità ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] speziale e dove iniziò la compilazione dell'erbario; a questo scopo si recò più volte sul monte Baldo, famoso in quell'epoca per la ricchezza della sua flora, e coltivò egli stesso le specie più interessanti in un orto attiguo al convento. Grazie ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] in Italia poco dopo il 1500, ma la sua coltivazione in Europa si diffuse molto lentamente e si affermò in epoca relativamente recente, arrivando a essere uno dei cereali più coltivati nelle zone temperate e calde di tutto il mondo.
La produzione ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...