DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] D. si colloca pienamente all'interno di questa temperie, stabilendo fin dall'inizio uno stretto sodalizio con E. Rossi, attore all'epoca di grande popolarità (nel binomio-opposizione con T. Salvini), per il quale e con il quale scrisse diversi lavori ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dalla città natale, anche se la consuetudine di scrivere nome e luogo d'origine era una delle maniere più comuni all'epoca per identificare i religiosi ed era abituale anche nel convento di S. Maria del Carmine di Pisa per indicare gli appartenenti ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] i rapporti genealogici tra i conti di Donoratico e il resto della casata, ma anche quelli tra i tre gruppi in cui, all'epoca del D., essi sono divisi. Del nonno del D., Ottone, conosciamo solo il nome; personaggio ben noto e di un certo rilievo nella ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] . 5111) la tempesta abbattutasi sulla Chiesa dopo la morte di Gregorio XVI e che presto lo avrebbe spinto a considerare l'epoca ministeriale appena conclusa come un "sogno pieno di nere immagini" (Minghetti, II, p. 182).
Stando a R. De Cesare (Roma e ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] barone di Longi. Ma questa versione, che apparenta i Lanza all'anfica e potente famiglia Lancia presente in Sicilia già in epoca sveva, appare piuttosto infida e fu comunque contestata nel sec. XVII dal giurista catanese A4=io Cutelli. Secondo lui il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] che va dal 15 sett. 1308 al 4 apr. 1315, ed è giocoforza pensare che la loro cessazione non risalga al 1311, epoca del primo incarico di consigliere ricoperto dal D., ma piuttosto al secondo, quando i termini di decadenza erano ormai scattati.
Il 20 ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] prigioniero (6 o 7 febbr. 1481). Condotto a Costantinopoli poté tornare a Napoli grazie a uno scambio di prigionieri. All'epoca della guerra contro Venezia fu creato capitano di Otranto, con stipendio di 200 ducati (5 apr. 1484).
Era un incarico ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] da lui coltivate e a un non indifferente impegno delle sue sostanze, gli aprì infatti la carriera più prestigiosa dell'epoca, quella di docente nello Studio.
Compiuta la sua formazione di base, il G. fu dunque avviato, ancora giovanissimo, agli studi ...
Leggi Tutto
FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] ebbe modo di far diretta conoscenza di Giordano Bruno, ospite a Roma presso il convento di S. Maria sopra Minerva, retto all'epoca dal Fabri. Continuava intanto la sua carriera all'interno dell'Ordine. Quando, nel 1574, il Cavalli partì per una lunga ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] 1899, succedendo a G. V. Vlacovich. Accanto al maestro, che era annoverato tra i maggiori morfologi dell'epoca, indirizzato soprattutto alla ricerca macroscopica comparativa ed embriologica, diede le prime buone prove delle sue qualità scientifiche ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...