DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] Genova agli Sforza.
Il resoconto della coreografica accoglienza della ambasceria assume un tono solenne e commosso nei cronisti dell'epoca, specie nel Senarega. Alla presenza del principe, seduto su un'alta pedana, vestito di bianco, e di Ludovico il ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] , invece, l’identificazione con un «dompnus Paulus monacus» cantore nel 1408 della cattedrale di S. Reparata a Firenze: Paolo, all’epoca, era già abate da diversi anni; del pari infondata quella con un certo don Paolo della badia del Sasso presso ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] ben presto a Roma: era sicuramente assente dall'isola nel 1558, quando fu nominato generale delle galere. Trovandosi già a Roma all'epoca dell'elezione di Pio IV, ebbe l'incarico di esibire l'obbedienza al nuovo papa, il che fece il 5 maggio 1560 ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] di età classica e rinascimentale.
Il percorso del G. ricalca abbastanza fedelmente quello di altri artisti bresciani dell'epoca, per i quali l'unica possibilità di uscire dall'ambiente culturale cittadino, alquanto statico intorno agli anni Ottanta ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] : dalle lettere della madre a Francesco, vicario in Val di Nievole, del 1381, si ricava che il D. era a quell'epoca ancora fanciullo e al seguito del padre a Pescia. Fin dalle prime testimonianze egli si presenta dedito all'attività mercantile di ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] conseguì la laurea e iniziò a svolgere attività politica nelle file della Democrazia cristiana (DC), partito all'epoca ancora controllato dai vecchi esponenti del popolarismo prefascista; il G. scelse invece come punto di riferimento della propria ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] , e con una splendida presenza scenica dovuta alla bella e prestante figura ed alla sua assoluta naturalezza: una rarissima foto d'epoca ce lo ritrae nel ruolo di Renzo ne I promessi sposi di Amilcare Ponchielli. La data è del 1875 e possiamo notare ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] Il nome del padre, Vincenzo, non è tipico della tradizione ebraica; Fabiano era il nome del signore di Monte San Savino all'epoca in cui il F. ricevette il battesimo.
Secondo quanto egli stesso ci ha tramandato, il F. si convertì al cattolicesimo nel ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] negato i sacramenti. Il direttore Arrigo Benedetti la notò e le fece scrivere altri articoli. Dopo un breve passaggio a Epoca, nel 1955 Oriana Fallaci venne assunta nella redazione milanese dell’Europeo, che restò il suo giornale fino al 1977. All ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] malgrado, al Croce.
Diversamente da altri linguisti e filologi italiani dell'epoca (C. Trabalza, C. De Lollis, M. Bartoli), il distinzione tra filologia e linguistica (p. 6); quella, all'epoca ancora non comune, tra fonema e suono e la correlativa ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...