FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] dell'università dì Parigi di concedere a F. il titolo di "magister theologiae", risulta che F. aveva a quell'epoca trascorso molti anni di studio presso la facoltà parigina, dove aveva ottenuto il baccalaureato in teologia e dove aveva commentato le ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] strumentale).
Dalla dedica del suo Pletro Armonico op. 5, apparso nel 1687, l'Eitner desunse che l'A. fosse in quell'epoca al servizio dell'imperatore Leopoldo I; ma insufficiente è la prova di tale ipotesi. Una lettera dell'A., datata 15 maggio 1728 ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] firmati nella residenza "Zur Schipf" a Herrliberg sul lago di Zurigo. Nel 1745 sposò a Magonza Apolonia Cronebergerin: da quell'epoca deve aver avuto residenza abituale a Magonza.
Dal 1748 al 1751 l'A. lavorò soprattutto nella zona del lago di ...
Leggi Tutto
CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] tutta la famiglia e i beni, a Firenze o nel territorio della Repubblica.
Nella primavera del 1507 il C. era da epoca imprecisata al servizio della Repubblica di Genova. Il 12 marzo i Genovesi, in rivolta dall'anno prima contro il patriziato, avevano ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] esso fu mutato in quello di Carlo, un nome fino allora insolito per i Capetingi e chiaramente riferito alla discendenza, all'epoca messa frequentemente in rilievo, del padre dall'ultimo dei Carolingi, Carlo di Lorena, attraverso sua madre, figlia di ...
Leggi Tutto
DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] di lui come vescovo reatino sia connessa con i viaggi in Italia di s. Bernardo di Chiaravalle. D'altronde in quest'epoca i vescovi venivano spesso scelti tra i cisterciensi anche in Italia. Non sarebbe quindi strano se anche D. fosse appartenuto a ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] questi iniziali e modesti passi in vari reparti di bersaglieri, all'epoca di fanteria scelta: dal 6( reggimento, al 10(, al 1 per più di un anno una divisione a Palermo, località all'epoca poco ambita. La sua carriera, iniziata dal basso e svolta in ...
Leggi Tutto
MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] quelle di composizione e contrappunto, per le quali, dal 1852, fu allievo di Michele Puccini (il padre di Giacomo), a quell'epoca già marito della sorella del M., Albina. Conseguì il diploma di composizione il 7 marzo 1857 (Lucca, Arch. dell'Istituto ...
Leggi Tutto
CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] ad A. Cocchi.
Ma l'importanza del C. come letterato è minore di fronte alla sua figura di fisicochimico, notevole per un'epoca in cui la chimica era agli albori; lasciò così ben presto l'insegnamento di logica e metafisica, chiamato (nel 1799) alla ...
Leggi Tutto
GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] una tendenza alla politecnicità nel campo dell'arte all'epoca assai diffusa in Faenza, nella stretta interdipendenza fra artigianato sia naturalistico sia art déco, tratte da stampe dell'epoca.
Se la produzione ceramica della bottega aveva in ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...