COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] caelesti vita del C. (che secondo il Simeoni fu composto nel 1452 c.) in cui l'autore dichiara di aver avuto all'epoca della stesura trentotto anni. Secondo il Fava (p. 56) nacque nel 1410 circa, ma l'ipotesi più ragionevole appare quella del Piana ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] insignia" in teologia a Bologna, dove, nell'anno accademico 1404-1405, lesse nello Studio il Psalterium. A quell'epoca egli era anche "gubernator Sancti Petromi" e "abbas de Podio Bonitii", abate commendatario, cioè, dell'abbazia benedettina di ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] di provare che la patria del sommo poeta è Chio, servendosi di argomenti in parte già vecchi e superati per la sua epoca.
Il nome dell'A. andrà ricordato anche in una storia dell'epigrafia e di una, sia pur incipiente, etruscologia. Egli è infatti ...
Leggi Tutto
PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] Fabbri dispose il rinvio a giudizio di Penta e di altri imputati; l’avvenuto decesso del medesimo, già malato all’epoca del disastro, comportò il non luogo a procedere nei suoi confronti.
Opere. Fra gli studi di litologia tecnica, risorse minerarie ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] durante il regime fascista fu sorvegliato speciale a causa della sua militanza politica, e uno zio paterno, Sebastiano, fu, in epoca antecedente al regime fascista, vicesindaco socialista di Napoli e poi di Sassari. Tra i fratelli del M. vi furono un ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] (n. 64) porta la scritta "Antomi Cicognarii Pictura anno Domini 1480" e, anche se prodotto di bottega, indica che già a quell'epoca il C. aveva raggiunto una certa rinomanza. Infatti, a poca distanza di tempo, documenti del 6 giugno 1482 e del 7 dic ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] Tra le attività di carattere sociale e culturale, la principale fu sicuramente quella presso il nuovo ospedale Maria Vittoria (all’epoca molto all’avanguardia in ostetricia e pediatria), a cui si dedicherà per tutta la vita prima come tesoriere, poi ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] padre a due anni e, insieme con i fratelli, passò sotto la tutela dello zio materno Angelo Gatti, clinico noto all’epoca per avere, tra i primi, praticato la vaiolizzazione a scopo profilattico. Dopo i primi studi nel seminario-collegio vescovile di ...
Leggi Tutto
FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] ai rapporti tra Stato e Chiesa (cfr. C. Frua, Le mie considerazioni morali dall'anno XXXIII al L di vita. Epoca 1843-1860, Milano 1861) e alla necessità di costruire un efficiente sistema scolastico in grado di formare culturalmente le classi sociali ...
Leggi Tutto
DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] abbia frequentato gli architetti lionesi, particolarmente attivi proprio agli inizi del XVIII secolo. Tuttavia una testimonianza dell'epoca, secondo cui "il aurait travaillé dans la décoration des opéras a Paris" (Correspondance..., 1897, p. 441), fa ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...