MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] quando il padre era divenuto notaio presso la Curia pontificia. I Maffei di Volterra rappresentano una realtà tipica dell'epoca: una dinastia familiare di curiali insediatasi stabilmente a Roma ma rimasta solidamente legata alla terra d'origine. Il ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] filosofia e medicina presso l'università di Pisa. Viaggiò molto, soggiornando nei principali centri della cultura medico-scientifica dell'epoca: a Napoli, nelle scuole dell'anatomista e igienista D. Cotugno e del biologo e medico D. Cirillo; a Vienna ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] . Poi passò a Firenze, e nel 1492, per opera di Giacomo Salviati, fu accolto nel celebre Studio fiorentino che fioriva a quell'epoca sotto gli auspici di casa Medici. Qui insegnò lettere greche e latine, e spese la sua opera assidua nell'emendare e ...
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BARTOLENA, Cesare
Giorgio Di Genova
Nacque a Livorno il 27 maggio 1830 da Francesco e da Luisa Massai. Fu allievo di E. Pollastrini, anch'egli livomese, nell'Accademia di Firenze. Nel 1848 partì come [...] Livorno 1906, pp. 105 ss.; Mostra dell'800 livornese, (catal.), Livorno 1948 (28 marzo-10 apr.); M. Giardelli, I Macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 110, 150; C. Makese, Storia dell'arte in Italia (1785-1943), Torino 1960, p. 199; U. Thieme ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] et incipit, quoniam verborum veritas": ad c. si Papa, p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del concilio di Basilea ritornano nelle sue pagine (la scelta dei canoni da scomporre e analizzare in tutta la pregnanza del ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] notizie fornite dal Liber Pontificalis egli fu prima suddiacono e poi presbitero, secondo una prassi comune per l’epoca, acquisendo una profonda conoscenza del canto salmodico e delle sacre scritture. Successivamente, forse proprio in virtù delle sue ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] non si conosce l'anno di nascita, fosse a quell'epoca già capace di autonome decisioni politiche: il primo ricordo che il quaderno e la doga". In questi versi il poeta allude a un'epoca in cui i pubblici registri e le pubbliche misure (la "doga" è ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Cesi. A Late Renaissance Palace in Rome, Cambridge 1963 (tesi ciclostilata con documenti inediti), pp. 1-4; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo ..., Roma 1964, p. 494; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] ai propositi bellicosi dei colleghi di governo. Domenico Buffa, ministro dell'Agricoltura e del Commercio che a quell'epoca si trovava a Genova come commissario straordinario, si meravigliava della scelta escriveva il 6 marzo a Rattazzi: "Deferrari ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] p. 344) lo indica fra i "concorrenti" di Benedetto da Maiano, più vecchio di lui di circa cinque anni, all'epoca in cui Benedetto praticava la tarsia. Tutto fa supporre che provenisse dall'ambiente artistico di Clemente (Chimenti) Camicia, architetto ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...