COSTA, Girolamo
Jarmila Krcálová
Vera Nanková
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in provincia di Como) nella seconda metà del sec. XVII; non sappiamo nulla della sua formazione di architetto [...] di Slaný), XX, Praha 1904, pp. 52-55; K. V. Herain, České maliřství od doby rudolfinské do smrti Reinerovy (La pittura boema dall'epoca di Rodolfo II alla morte di V. V. Reiner), Praha 1915, pp. 33, 44, 142 n. 264; A. Podlaha, Materiálie ke slovníku ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] figura semisdraiata che sovrasta il coperchio raffigurante l'allegoria del fiume Tevere. La zuppiera, come esemplare dell'argenteria dell'epoca, fu pure esposta alla Mostra del Settecento romano e alla Mostra della pittura italiana del sec. XVIII a ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] dell'Accademia di S. Luca, è altresì significativo per la ricostruzione degli interessi e delle discussioni dell'ambiente artistico romano dell'epoca.
A questo punto si perdono le tracce della vita dell'A.; ignota è pure la data della sua morte.
All ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] 1621 i suoi colleghi riconobbero il suo primato eleggendolo principe dell'Accademia di S. Luca. Come altri scultori dell'epoca il B. restaurava marmi antichi: nel 1620 ricevette il pagamento per il materasso squisitamente realistico che scolpì per l ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] le sue fatiche, ma sembra che in realtà essi non fossero più numerosi di quelli di qualsiasi altro artista affermato della stessa epoca.
Bisogna d'Altra parte notare che tanto lo stile quanto il contenuto delle opere del B. non riflettono mai le sue ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] e angelo eseguito per la Confraternita di S. Bernardino, dove è ricordato dal Bartoli (1776, p. 64), e trasferito in epoca napoleonica nella chiesa di S. Agostino a Carmagnola (Casalis, III, p. 587). Per l'Arciconfraternita della SS. Annunziata di ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] dove realizzò un ritratto della principessa Maria de' Medici, all'epoca sedicenne (che Conigliello, in Magnificenza alla corte dei Medici, p si trova nell'annesso convento), della quale all'epoca erano titolari i gesuiti.
La grande tela risulta ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] e collezioni d'Europa e d'America, (cfr. Steinweg, 1956, pp. 25-40; Conti, 1968, p. 4), riferibili ad un'epoca più avanzata, circa la metà degli anni '40, più confacenti per il carattere narrativo al temperamento artistico del D., costituiscono i ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] le fonti (Barbarano de' Mironi, 1760), sarebbe avvenuta la morte del D. che però il Palladio (1570) ricorda ancora vivente alla medesima epoca.
Oltre alle pitture e ai mosaici sin qui citati, e ad altre opere perdute (Guglielmi, 1964-65, p. 173) o di ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] villa Borghese sul Pincio (oggi in diverse collezioni private), e che, commentati e ammirati da tutti i viaggiatori dell'epoca, accrebbero ancora la fama del pittore.
Nella primavera del 1782 l'H. intraprese un viaggio a Napoli dove venne presentato ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...