FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] , acquerello e biacca su carta preparata, Accademia di S. Luca, Archivio storico, Disegni B 494).
Nel giugno 1798, all'epoca del matrimonio con Caterina Catolfi, il F. risulta censito nella parrocchia di S. Nicola dei Cesarini, per poi passare, fino ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] .
Il C. tenta anche attraverso quest'opera una mediazione tra le varie correnti di pensiero della cultura dell'epoca, trasformate in rigide regole nei trattati contemporanei; quest'intenzione è annunciata già dalla struttura dell'opera composta in ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] , P. Scoppetta, A. Mancini, e vi rimase fino al 1902, conoscendo da vicino le opere degli impressionisti. A quest'epoca risalgono una serie di quadri e di schizzi che certamente risentono di una maggiore libertà nella stesura del colore: Autunno a ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] per la congregazione degli edili, il corpo speciale preposto a compiti attivi fin dal momento della sua istituzione, nel 1767, all'epoca in cui l'intendente della casa sovrana, il du Tillot, ricopriva la carica di ministro.
Nel decennio 1760-1770 la ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] oggi in diversi musei e collezioni private, sono state riferite al manoscritto dal quale vennero sottratte in epoca napoleonica. Una certa uniformità di stile caratterizza le miniature asportate e quelle rimaste in loco: particolarmente vicine ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] opere meno riuscite.
Pittore popolare, euforico, il B. fu impacciato nella sua facilità spontanea dalle teorizzazioni della pittura dell'epoca, che egli non riuscì a superare se non per quel vivo senso del colore e per la penetrazione psicologica ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] , l'Annuncio ai pastori e la Strage degli innocenti, nellamedesima cappella, anch'essi firmati e databili nella stessa epoca, non solo per le prevalenti scelte classicistiche, manifestamente forzate da un inadeguato restauro, ma soprattutto per l ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] di purezza, di nuovo disegno, come l'elegante coppa biansata o Libellula", di cui è conservato un perfetto esemplare dell'epoca al Vittoriale degli Italiani (Gardone). Presto altre vetrerie seguirono il C. e Venini su questa strada.
Alla grandiosa ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] esse costituiscono inoltre, per la precisione del dettaglio, un prezioso documento - dell'ambiente e del costume lombardo dell'epoca. Il rigore del segno, di ispirazione neoclassica, è alleggerito dalla vivacità dei colori, anche se talvolta un poco ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] collocarsi nel Prato della Valle. Ciò è significativo della fama goduta dal D., soprattutto se si considera che, tra gli scultori dell'epoca, tale omaggio fu tributato solo ad A. Canova.
Il D. morì a Padova il 22 apr. 1779 (Toldo, 1960).
L'indagine ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...