GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] manifestano e dal contenuto letterario che esprimono.
Non sorprende che sia uno dei maggiori collezionisti della sua epoca a dare appropriata forma letteraria a un simile spirito pragmatico: un appassionato conoscitore così desideroso di aggiornarsi ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] porsi in una cappella del duomo al di sotto di un altare circondato da una grata. Il programma risulta però modificato all'epoca del bando di concorso, perché nel contratto di allogazione firmato dal G. l'8 marzo 1432, viene specificato che la cassa ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] conosce l'esatta data della sua morte, sicuramente avvenuta prima del 22 sett. 1370 (Id., 1965, p. 52). A quest'epoca è infatti documentato un contenzioso fra gli eredi di G. e il governo veneziano, relativo ai sovvenzionamenti ricevuti dal pittore ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] D. fu iscritto regolarmente ai corsi nel breve periodo che va dall'ottobre del 1873 alla primavera del 1876. All'epoca dell'alunnato ebbe compagni di corso Cristani e Milesi: con quest'ultimo ebbe modo di mietere i primi allori, dividendo equamente ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , n. 56) risulta chiaro che il C. non riuscì a sottrarsi all'influsso di Marcantonio Raimondi che dominava a quell'epoca incontrastato nella incisione.
Pietro Aretino (La Cortigiana, Venezia 1534, atto III, scena 7), giudicava il C. superiore a ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] va dal 1928 al 1945... L'analisi del lungo elenco delle sue acqueforti riconferma l'evolversi costante e fedele di un'epoca analizzata minutamente sia nei costumi dei rari personaggi, sia nel modo di rendere una immagine che subisce l'influsso del ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] indipendenza – non gli impedì di focalizzare l’attenzione e le numerose produzioni scientifiche su temi modernissimi per quell’epoca: le opere dell’ingegno e le privative industriali, la circolazione stradale, il condominio di case, gli infortuni sul ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] ritorno tra il 1478 e il 1479, anni in cui eseguì le rotelle e la quintana per il Comune. In tale epoca era già sposato con Lucia di Antonello Zamparini.
Un possibile contatto dell'I. con la bottega dei Maiano giustificherebbe l'esperienza maturata ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] unico figlio.
Nel maggio-giugno del 1918 partecipò alla Mostra d'arte indipendente, tenutasi a Roma presso i locali del giornale L'Epoca. La mostra presentava alcune tra le più importanti opere di C. Carrà, G. De Chirico, E. Prampolini, A. Soffici, e ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] e le Biennali veneziane.
Nel 1914 sposò Paola Fiori, conosciuta in Accademia, dalla quale ebbe due figlie, Lea e Marta. All'epoca del matrimonio il G. era già noto con lo pseudonimo di Garzia Fioresi, scelto, forse, in omaggio alla sua compagna. Alla ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...