CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] d'arte ant. a Roma) ancora esiste, ma non sembrerebbe databile ad anni così giovanili. Sempre secondo il Passeri, però, già in epoca antica il C. si mosse "all'imitazione" del Gobbo dei Carracci, o Gobbo dei Frutti, ponendosi anch'egli "a fare delli ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] magistrati, dipinti per l'ufficio del magistrato del Cattaver, sono stati riportati, sulla base degli elenchi degli ufficiali, a un'epoca successiva al 1502 (Moschini Marconi); mentre firmato e datato al 1500 è il S. Sebastiano e santi dipinto per la ...
Leggi Tutto
PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] , Du dessin à la sculpture, in Storia dell’arte, 2000, n. 98, p. 39; F. Fabbri, Sculture genovesi nel Sud della Francia in epoca barocca…, in Studi di storia delle arti, 2000-2003, n. 10, pp. 151-168; Ead., Le commerce de la statuarie de marbre entre ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] , 1915) che citavano i Lazzari a proposito di lavori in marmo nella chiesa tra il 1636 e il 1641, all'epoca della loro collaborazione con i marmorai Tacca e Valentino, l'attribuzione della facciata venne costantemente confermata a Fanzago (Pane, 1939 ...
Leggi Tutto
JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] La tomba non è comunque firmata da Antonio, bensì dal fratello Giovanni; ma tale iscrizione è di certo più tarda (1531), all'epoca in cui la fama di Giovanni (Jean) aveva superato quella del fratello maggiore.
Il nome di Antonio compare fra il 1507 e ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] modelli Maria andò sviluppando una personalità forte e autonoma, originale rispetto ai canoni tradizionali della femminilità vigenti all’epoca, in specie nell’Italia meridionale rurale. La sua spiccata spiritualità e la sua sensibilità per le ...
Leggi Tutto
KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] 'egli pittore, da Magda Falchetto, sua futura moglie, e da Loredana Tron). Il K. entrò in contatto con il futurismo nell'epoca in cui veniva divulgato il manifesto dell'arte meccanica, e a interessarlo fu proprio il tema della macchina. Egli mantenne ...
Leggi Tutto
GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] preziosi, l'arte della scagliola riuscì a realizzare superbi esemplari per l'arredo chiesastico e civile che ebbero in epoca barocca enorme diffusione e una continua richiesta per l'intrinseca bellezza delle opere, la duttibilità della materia, l ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] identificabile con l’opera Composizione, esposta nella Biennale di Venezia del 1930, come si evince dalla riproduzione nel catalogo dell’epoca.
Nel 1929 si trasferì a Milano, dove aprì uno studio; entrò nel gruppo di Bagutta, stabilendo con gli altri ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Lomazzo sul D. negli anni '80.
Nel Trattato (1584), dove lo inserisce in un discorso celebrante i maggiori artisti dell'epoca (scultori e pittori) come autori di ritratti dei regnanti, è menzionato per un ritratto di Carlo Emanuele I di Savoia. Nelle ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...