CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] accertate post quem di opere del C. (Mortara, Cerano, Trecate), e d'altra parte la considerazione che assai spesso, all'epoca, gli stati d'anime e gli atti di morte presentano dati anagrafici opinabili e contraddittori, inducono oggi ad accettare di ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] conserva l'impianto classico dell'edificio di rappresentanza dell'epoca col portico corinzio al centro poggiante su un Cremlino, di architetto di uno degli edifici più significativi dell'epoca, e, infine, di organizzatore dei lavori che durarono due ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] .).
Il M. "incisore della R. Zecca ha formato i Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, e delle glorie operate da Napoleone il Massimo", ricordava un Rapporto del direttore generale della Pubblica Istruzione diretto ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] » (ibid., pp. 72 s., doc. LXXXIX), probabilmente la stessa abitazione nella quale dimorava dopo il gennaio 1449, e dove all’epoca si trovava un S. Sebastiano di sua mano. Pìzolo aveva dipinto anche altre figure in viridi per decorare l’abitazione del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] presenza è segnalata all'interno del convento di S. Maria del Carmine a Brescia (Volta, p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, il bresciano Cristoforo Martignoni, che aveva ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] dei caseggiati del Trionfale II che proprio Sabbatini stava portando a termine nel primo dopoguerra. Come notò Alberto Calza Bini, all'epoca direttore dell'ICP, l'opera era «ispirata ad un notevole movimento di masse di linee, nella ricerca di una ...
Leggi Tutto
DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] il Dalmata, ibid., 1933, n. 90, pp. 262-291; I. Delalle, Kipar Ivan D. (Lo scultore I. D.), in Novo Doba (L'epoca nuova, Spalato), 30 dic. 1933; J. Balogh, Uno sconosciuto scultore italiano presso il re Mattia Corvino, in Riv. d'arte, XV (1933), pp ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] vita.
Ad apprezzarne per primo le doti fu l'arcivescovo Giuseppe Maria Martelli, che commissionò al G. molte opere all'epoca in cui il giovane pittore era ancora nella bottega di Meucci: copie di dipinti, pitture murali, numerosi piccoli affreschi su ...
Leggi Tutto
CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] del 1764 presentò un'incisione dell'autoritratto a pastello della principessa elettrice Maria Antonia.
Benché il C. fosse a quell'epoca (secondo il giudizio, tra gli altri, del direttore dell'Accademia von Hagedorn) il più diligente ed abile tra gli ...
Leggi Tutto
BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] a Lodovico Buti, Giovanni Butteri, Stefano Pieri, dai quali finora non si è fatto alcun tentativo per distinguerlo. A quest'epoca risale senza dubbio l'opera più nota del B.: l'Annunciazione (Uffizi, inv. 1890, n. 1170), eseguita per Eleonora di ...
Leggi Tutto
epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...