BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] , evitando l'affastellamento delle figure e dei fregi. Documento, ancora, delle sue qualità nel disegno, ma anche del gusto dell'epoca, sono i biglietti da cento e cinquecento lire del Regno d'Italia, in corso fino all'ultimo decennio del sec. XIX ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , pp. 132-150); J. Lileyko, Projekty rozbudowy zamku z czasów Augusta III. Problem autorstwa [Progetti di ampliamento del castello dell'epoca di Augusto III. Il problema dell'autore], in Biuletyn historii sztuki, XXXII (1970), pp. 363-367; Id., Zamek ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di S. Pietro a Marcellise, assegnate da Marinelli (1978) al periodo tardo e poi fatte risalire dallo stesso (2000) a un'epoca intorno al 1687. Altri significativi numeri del catalogo del M. sono la Vergine con i ss. Antonio, Giuseppe, Carlo Borromeo ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] all’antico castello, fu distrutto una prima volta da un incendio nel 1659 e poi definitivamente abbattuto nel 1801 in epoca napoleonica).
Il progetto di Zuccari, realizzato solo in parte, prevedeva una serie di grandi tele con ritratti equestri di ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] Il suo stipendio era di 10 scudi d'oro al mese.
Dalle ricevute del C. al "cartolario" Cales Cerni risulta che in quell'epoca scrisse una vita di s. Antonio eremita, in pergamena, una vita di s. Dionisio Areopagita, anche essa in pergamena e di minori ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Imene, dedicato al matrimonio con Maria Luigia d’Austria, noto solo attraverso l’inventario delle sculture del Louvre redatto all’epoca di Luigi XVIII (Hubert, 1964, p. 256 n.1).
La posizione di Pacetti in Accademia gli valse il coinvolgimento nelle ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] Società di belle arti tenutasi nella primavera del 1941 in Castelvecchio a Verona.
In tale contesto la critica dell'epoca mise a confronto la classica dignità funeraria del Sognodella morente, in marmo di Candoglia, con il carattere spigliato di ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] Promotrice di Firenze dell’anno dopo; non è da escludere, pertanto, una diversa datazione del gesso, compiuto forse in un’epoca più vicina alle due manifestazioni.
Fra il 1873 e il 1876 realizzò, in marmo, il Cenotafio di Angelo Antonio Cosimo De ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] , quasi del tutto abrase, e nel corso degli anni furono variamente interpretate dando adito a non poche incertezze circa l'epoca di realizzazione del dipinto. È tuttavia probabile che la data debba essere riportata allo scadere del XV secolo (1480 o ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] Carletti. Nel 1797 il D. era ancora al servizio delle suore, per interventi di varia entità nel convento (Borrelli, 1979).
All'epoca dell'avvio dell'intervento in S. Maria Regina Coeli, il D. doveva disporre già di un cospicuo bagaglio di esperienze ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...