L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] , perché non ha i requisiti del politicamente corretto». A infastidirlo (al punto da dargli la percezione di vivere in «un’epoca di dittatura del pensiero») erano soprattutto i discorsi di chi lo accusava di non poter fare un film sull’Africa perché ...
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Al di là di natura e culturaSiamo a tal punto abituati a pensare la nostra esperienza nei termini di un rapporto fra natura e cultura che spesso consideriamo queste due categorie come se fossero un puro [...] questa stagione riescono a cogliere bene le sfumature a cui si presta il topos della debolezza insulare nel dibattito dell’epoca. Delo, un’isola letterariaForse non molti (almeno in Italia) sanno che Per chi suona la campana, il romanzo pubblicato da ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] su strada attraverso gli Stati Uniti occidentali; lo studioso pubblicò la ricerca privatamente a Parigi nel 1935, poiché all'epoca era considerata troppo audace per gli editori americani, che la accettarono solo nel 1977 col titolo Classic American ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] ’Impero mongolo (massima intorno alla metà del Duecento) consentì un’epoca di commerci floridi verso l’Oriente. L’età della «grande amore genuino per quella Venezia della «mercatura» nell’epoca del suo massimo splendore, per certi versi agli antipodi ...
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La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] elementi:il fondo dialettale, costituito dalla varietà ferrarese e più ampiamente emiliana e padana dell’autore e della sua epoca; l’influsso del modello fiorentino e letterario che agisce anche favorito dal successo della stampa; il prestigio ancora ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] credito all’ipotesi già secentesca di una derivazione del nome comune monello da Simone, confermandone l’enorme diffusione in epoca medievale; Mone è nome di un contadino nella Tancia di Michelangelo Buonarroti il giovane. Del fatto che ancora nell ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] (“Comunque è venerdì... e fa caldo”); ma nel doppiaggio diventa «Sono quasi le tre ormai, e fa caldo», forse perché, all’epoca, in Italia la settimana corta non era diffusa come negli Stati Uniti. Marion replica: «What do I do with my free afternoon ...
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E i francesi ci rispettanoche le palle ancora gli giranoe tu mi fai: dobbiamo andare al cinevai al cine, vacci tu.(Bartali, Paolo Conte, 1979) Non è un Bartali vorace, d’altronde la leggenda ce lo tramanda [...] Bartali forzosamente opposto al laico Coppi. Neppure è il Bartali inconsapevole pacificatore civile dell’attentato a Togliatti; circostanze ed epoca dei fatti sono però proprio quelle. Luglio 1948, Alpi del Tour de France: il campione toscano sfida ...
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Andrea MartinaFuriaRoma, 66thand2d, 2024 «Teo viveva l’estate come una punizione. Appena si iniziava a respirare un po’ di caldo, sentiva avvicinarsi due spettri: l’officina del padre e la fine dei campionati [...] a uno spaesamento rancoroso. Un personaggio credibilissimo per linguaggio, durezza, imperfezioni, che pare ricalcato da un’altra epoca, una precedente addirittura all’ambientazione del testo stesso, pieno di un amore e di un orgoglio impossibile da ...
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Lucia BrandoliFormeBologna, Minerva, 2024 Colorare dentro ai bordi non è cosa naturale. Ce lo insegnano. Ci insegnano le forme e i limiti entro cui rimanere: possiamo riempire, non strabordare: «Le forme [...] costantemente a questo tu silente, in una piccola magia insperata: farci sentire io, mai tu – finalmente protagonisti di un’epoca che ci vede troppo spesso spettatori.Sono tanti i temi scolpiti da parole ruvide, volutamente dure, che sanno asservire ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...
L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente con "età", è adoperata per indicare...
epoca
època [Der del gr. epochè "sospensione", da epécho "trattenere"] [LSF] Intervallo di tempo caratterizzato dallo svolgersi di un determinato fenomeno o da una determinata fase di un fenomeno, spec. nell'astrofisica, nella geofisica e,...