Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] e amici della Forum School di Roma, un liceo progressista e sperimentale in Via Monserrato, che ora non esiste più. All’epoca abitavo a piazza Mattei e andai con la mia compagna di stanza alla cerimonia di premiazione che si teneva al Campidoglio ...
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La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] di cui fecero le spese le presunte streghe – e, in misura minore (25%), i presunti stregoni – soprattutto in epoca moderna, tra Quattrocento e Settecento. Il risultato è quel cliché – caccia alle streghe – sganciato dalla realtà storica e usato ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] Battista Cybo 1484-1492) volle chiamarsi così in ricordo di Innocenzo IV, come lui genovese. La riduzione della varietasIn epoca moderna, specie dal Cinque-Seicento, e poi di seguito, si assistette a un ulteriore processo di riduzione della varietas ...
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Gira, il mondo gira, nello spazio senza fine, con gli amori appena nati con gli amori già finiti(Il mondo, Jimmy Fontana, 1965) È mai esistita una scuola romana dei cantautori prima di quella dei Venditti, [...] poté firmare perché non iscritto alla SIAE e che all’epoca intepretò qualche canzone col nome di Paolo Paolo), arrangiata testo piuttosto banale, a meno di non convenire che per l’epoca fosse un concetto abbastanza inedito il fatto che il mondo gira e ...
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Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] Praticamente j’hanno fatto fa’ ‘a cavia», p. 28; «Non ce ’o fa’», p. 160), parole e slogan della sinistra dell’epoca.E il silenzio, ancora, che non è solo un dato acustico ma una scelta narrativa legata alla reticenza rappresentata, in queste pagine ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] della maggiore o minore adeguatezza delle scelte onomastiche rispetto al tempo in cui i personaggi sono rappresentati. In ogni epoca esistono nomi tipici delle diverse generazioni oltre che delle varie classi sociali ed è molto frequente il caso in ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] contenuti storici, compresi i modi della sua ricezione, così come si sono realizzate e susseguite a partire dalla conclusione dell’epoca medievale. | Anche, l’odierna disciplina che, nell’àmbito degli studi di medievistica, si occupa di tali temi. La ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] poi vita alle sgualdracche e, in italiano moderno, alle sgualdrine.Si tratta di processi sempre attivi, che avvengono anche in epoca contemporanea. Si pensi a un toponimo come Bangladesh, che ha dato vita negli ultimi anni a derivati come il poco ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900) [1937], citato dal GDLI, s.v.). Proprio i quotidiani dell’epoca, tuttavia, testimoniano la concorrenza con le varianti spartacusano, da (Gruppo) Spartacus con -ano («Il Sozialdemokrat, organo del Gruppo ...
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«Un neologismo s’aggira per l’Italia degli storici – il barberismo». Karl Marx non dovrebbe prendersela per il parziale riciclo dell’incipit che apre il Manifesto del Partito comunista: «Uno spettro s'aggira [...] giustamente ben retribuito di programmi televisivi e soprattutto di spettacolari conferenze: dedicate a personaggi ed eventi di ogni epoca, sono seguite da parecchie centinaia di persone “in presenza” e da centinaia di migliaia di fan online. Gruppi ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...
L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente con "età", è adoperata per indicare...
epoca
època [Der del gr. epochè "sospensione", da epécho "trattenere"] [LSF] Intervallo di tempo caratterizzato dallo svolgersi di un determinato fenomeno o da una determinata fase di un fenomeno, spec. nell'astrofisica, nella geofisica e,...