VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] anni, quando lo abbandonò non avvertendo la vocazione, per proseguirli, grazie all’interessamento del fratello Luigi, all’epoca viceparroco a Genova, presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Genova. In quel periodo ebbe modo di ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Spezia. La formazione del C. poggiò particolarmente su quella tradizione culturale enfatizzata nell'istruzione scolastica dell'epoca. Costante, nell'oratore come nello scrittore, fu una vena retorica rigurgitante vitalismo ed esaltazione, eccessiva e ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] di Alessandro, di un fastoso palazzo nel rione S. Angelo. Qui, secondo un costume frequente tra le famiglie romane dell’epoca, il M. visse insieme con due suoi fratelli (aveva cinque fratelli e due sorelle): Ciriaco e Asdrubale (1556-1638), figure ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] D. era a Napoli, al servizio di Alfonso il Magnanimo con una provvigione annua di 400 ducati d'oro. A quell'epoca egli era già circondato da una solida fama di abile artigiano: i documenti ufficiali lo dicono "egregie instructus arte horologiorum et ...
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MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] il M. era, come loro, avversario del maestro di campo generale Nicolò Cesis. Dai Torelli fu coinvolto, ancora all’epoca del proprio fidanzamento, in numerose vicende penali, da cui lo salvarono soltanto l’intervento della madre e del futuro suocero ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] C. seguì il maestro a Roma dove si trattenne sino al maggio 1729. Dai documenti da lui presentati all'epoca del matrimonio (Roma, Arch. storico del Vicariato, Not. Basilius Quintilius, posizione matrimoniale del 14 ott. 1738) è possibile ricostruire ...
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PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] al 1889 partecipò regolarmente alle esposizioni della Società promotrice di belle arti di Firenze, come risulta dai cataloghi dell’epoca. Nel 1890 si abilitò all’insegnamento del disegno nelle scuole tecniche normali (p. 14) e nel 1892 frequentò, per ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] Nel 1595 era ancora a Milano, quando uscì alle stampe I soliloquii scritturali, opera sua e di Filippo Gesualdi, all’epoca ministro generale dei minori conventuali. Nel 1596 passò alla guida del collegio francescano di Bologna, dove fu anche lettore ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] Roma dal 1516.
Il priorato di Roma, beneficio dell’Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, meglio noti all’epoca come cavalieri di Rodi, era un ufficio più che desiderabile. Ma alla morte del fratello Piero, che aveva avuto l’accortezza ...
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RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] sull’organismo sociale sia su quello umano. I risultati messi a disposizione dalle numerose inchieste, organizzate in quest’epoca, costituirono la base sulla quale lavorare.
Gran parte dell’attività teorica e professionale di Raddi si concentrò sulle ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...